Jesi, litiga in strada con la fidanzata e il pitbull azzanna un passante

Jesi, litiga in strada con la fidanzata e il pitbull azzanna un passante
Jesi, litiga in strada con la fidanzata e il pitbull azzanna un passante
di Talita Frezzi
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Sabato 13 Agosto 2022, 03:55 - Ultimo aggiornamento: 15:18

JESI - Litiga animatamente con la fidanzata, tanto che il cane agitatissimo e fuori controllo reagisce azzannando all’addome un passante che cercava di intervenire. Anche un secondo ragazzo, che ha provato a calmare gli animi, è stato ferito, ma non dal cane, quanto dal padrone che lo ha preso a pugni per essersi “intromesso”.

Grande concitazione, mercoledì scorso intorno alle 18 in via Gallodoro.

Una coppia di conviventi - lui originario di Filottrano, 30enne e lei jesina 19enne - stava litigando per strada animatamente, sembra per futili motivi. Ma l’uomo era completamente fuori di sé e gridava contro la ragazza, che a sua volta rispondeva alle “accuse” urlando. In quella accesa lite, il pitbull che l’uomo teneva al guinzaglio, ha iniziato a dimenarsi e abbaiare in maniera agitata e insistente, con un’aggressività crescente, anche trasmessa dal tono della lite tra i due fidanzati.


Via il guinzaglio


Improvvisamente il padrone, preso dalla discussione con la ragazza, ha distrattamente lasciato il guinzaglio. E l’animale ha iniziato a dimenarsi e abbaiare in maniera agitata contro i due e contro chiunque si trovasse a passare. Un giovane, 30enne, assistendo alla scena e temendo che il cane potesse scagliarsi magari contro la ragazza o ferire qualcuno, ha fatto per prendere il guinzaglio e istintivamente, legarlo a una recinzione nelle vicinanze, ma il pitbull ha avuto una reazione feroce. Gli si è scagliato contro e lo ha azzannato, ferendolo all’addome e a una mano. In un crescendo di esasperazione e di agitazione, un altro ragazzo che passava in via Gallodoro, ha cercato di calmare gli animi frapponendosi fra il 30enne e la fidanzata, temendo che la lite potesse degenerare. Poche parole, rivolte all’uomo. «Dai calmati, ragiona…», ma per tutta risposta, l’uomo gli ha sferrato due pugni al volto. 


La Volante


A quel punto sono scattate le chiamate al 112. Sul posto è intervenuta la volante del Commissariato di Jesi che, identificati i presenti, ha allertato i sanitari per far medicare i due ragazzi feriti. Al Pronto soccorso del Carlo Urbani i due si sono fatti refertare e sono stati dimessi con una prognosi di 10 giorni (per il 30enne azzannato) e 5 per l’altro. Dato che nessuno dei presenti, compreso il padrone riusciva a domare il cane, la Polizia ha richiesto l’intervento del servizio veterinario della Asur, che ha provveduto al recupero dell’animale. Il cane è stato portato momentaneamente al canile municipale in attesa dei provvedimenti del caso. Le autorità del servizio veterinario dovranno valutare l’effettiva pericolosità dell’animale e solo un’ordinanza del sindaco deciderà se restituirlo al padrone. Grossi guai invece per il 30enne, nei confronti del quale scatteranno tre denunce all’autorità giudiziaria: lesioni personali dolose, per i pugni sferrati al malcapitato reo soltanto di aver provato a calmarlo; lesioni colpose e omessa custodia, per aver lasciato il guinzaglio del pitbull favorendo dunque indirettamente l’aggressione al passante. 
 

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