La preoccupazione di Bacci, positivi al Covid a quota 300: «Così si diventa zona rossa»

La preoccupazione di Bacci, positivi al Covid a quota 300: «Così si diventa zona rossa»
La preoccupazione di Bacci, positivi al Covid a quota 300: «Così si diventa zona rossa»
2 Minuti di Lettura
Giovedì 5 Novembre 2020, 05:00

JESI  - «Crescita esponenziale, dati molto preoccupanti». Così il sindaco Massimo Bacci sull’emergenza Covid a Jesi: i 150 positivi di giovedì scorso sono già raddoppiati e sono arrivati a 300. «Abbiamo riattivato l’assistenza ai soggetti in quarantena della prima ondata, consegnando alimentari e medicine. Ci muoviamo per supportare i sanitari nella prevenzione, specie per i tamponi». L’Urbani è in prima linea.

LEGGI ANCHE:

Il nuovo dpcm in vigore da venerdì e non più da domani. La conferma da Palazzo Chigi

«L’aumento dei positivi è consistente, molti gli asintomatici - dice Bacci -.

Se la situazione clinica sembra spesso richiedere un livello di cure meno elevato rispetto a primavera, numeri così alti rischiano però di pregiudicare l’assistenza alle patologie non Covid, fino al blocco dell’attività di chirurgia». Stavolta il virus è anche alla casa di riposo. «La situazione, pur preoccupante, appare sotto controllo e, con tanti asintomatici, non drammatica come nei mesi scorsi in altre residenze. Per ora di medici militari non si è parlato. Il punto vero è che serve più personale all’Urbani. Attenzione o si diventa zona arancio o rossa». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA