FABRIANO - Prolungamento degli ammortizzatori sociali e massimo impegno sinergico tra tutti i soggetti coinvolti nella vicenda per rilanciare un vasto comprensorio, devastato sul versante occupazionale da una crisi mai vissuta prima. Con l’analisi di questi due argomenti ha preso il via ieri l’azione di istituzioni e sindacati per porre rimedio alla brutta situazione di Indelfab (l’ex Jp Industries), dichiarata fallita dal Tribunale di Ancona.
Il tavolo in videoconferenza, organizzato dal ministero dello Sviluppo economico, a cui hanno partecipato la sottosegretaria dello stesso Mise Alessia Morani, Fim, Fiom e Uilm, le Regioni Marche e Umbria, i Comuni interessati (per Fabriano il sindaco Gabriele Santarelli e l’assessore Barbara Pagnoncelli) e Invitalia, ha avviato un confronto molto importante. «Servono fatti e atti concreti nell’interesse delle collettività montane – osservano Fim, Fiom e Uilm – e ad oggi è fondamentale individuare le azioni adeguate per garantire i 12 mesi di cassa integrazione per cessazione attività che, oltre a dare sostegno alle persone, costituiscono un elemento di grande rilevanza, anche per andare a discutere di qualsiasi ipotesi di reindustrializzazione».