Castelplanio, ospite di Mattarella
coordinatore della Protezione civile

CASTELPLANIO - Dalle colline della Vallesina al Quirinale per parlare di quei sentimenti che riscaldano il cuore al punto da trasformare un uomo in un volontario.



E' il percorso di Lorenzo Mazzieri, dal 2005 coordinatore dei volontari di protezione civile del comune di Castelplanio e dell’Unione dei Comuni della Media Vallesina, oltre che neo referente per la provincia di Ancona dei gruppi comunali di protezione civile. Ma prima di tutto, un volontario sempre in prima linea, pronto a fronteggiare l'emergenza.

Nella Giornata Mondiale del Volontariato, Mazzieri è stato scelto come unico rappresentante nazionale dell’esercito silenzioso che quotidianamente è al nostro fianco e che forma il volontariato del corpo di Protezione civile.

Ricevuto ieri dal Presidente della Repubblica Mattarella, dal presidente della Camera Laura Boldrini, dal vice presidente della Senato Maurizio Gasparri e dal prefetto di Roma Franco Gabrielli, oltre che da ministri e sottosegretari, il volontario Mazzieri ha parlato della sua esperienza "dall'eccezionale nevicata del 2005 a Castelplanio, quando il compianto sindaco Luciano Pittori ci mise a pulire i cassonetti dalla neve e ci consigliò di entrare nella protezione civile" alle gravi calamità in cui è intervenuto insieme al suo gruppo e alla colonna mobile della Regione Marche (L'Aquila nel 2009, Emilia e Lombardia nel 2012, l'alluvione di Ancona e Senigallia e le nevicate che hanno colpito le Marche, oltre all'alluvione di Benevento).