Castelleone, truffato da finto avvocato
nonnino resta senza soldi e gioielli

CASTELLEONE - «Suo figlio ha avuto un incidente» e l’anziano consegna ad un finto avvocato i soldi che aveva in casa e i gioielli della moglie. E’ accaduto nella tarda mattinata di giovedì in via Diaz a Castelleone di Suasa. La vittima è un ultra 80enne rimasto solo quando ha ricevuto la telefonata. La moglie si trovava nell’ospedale di Senigallia per effettuare delle terapie. La figlia invece era appena uscita di casa. Squilla il telefono. Dall’altro capo il finto avvocato informa l’anziano che il figlio, di cui fornisce il nome e anche il luogo di residenza, ha avuto un incidente. Nulla di grave, ci tiene subito a precisare, ma ci sono delle spese da sostenere prima di lasciarlo andare. L’anziano comunica che in casa ha solo 250 euro in contanti. Il truffatore chiede se per caso abbia anche dei gioielli. Vanno bene lo stesso. L’anziano annuisce. A casa ci sono il collier d’oro e alcuni anelli della moglie. Vanno benissimo per il finto avvocato che decide di raggiungerlo subito dalla caserma dei carabinieri di San Lorenzo in Campo dove si trovava. Non era vero ma la vittima non poteva saperlo. Passano pochi minuti e due uomini, ben vestiti, si presentano alla porta. L’anziano consegna tutto: 250 euro in contanti e i gioielli, quelli della consorte e una catenina sua trovata nell’abitazione, per un valore di oltre 1000 euro. Ringrazia per la cortesia di essersi recati a domicilio e i due truffatori si congedano cordialmente. Ben presto però il pensionato viene a sapere che il figlio sta bene e che quindi quei due uomini tanto gentili lo avevano raggirato. Non gli è rimasto altro da fare che chiamare i carabinieri per denunciare quanto accaduto.