Ancona, violentata dallo zio orco
per avviarla alla prostituzione

Ancona, violentata dallo zio orco per avviarla alla prostituzione
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Mercoledì 20 Luglio 2016, 05:45
ANCONA - Segregata in casa e violentata per essere avviata alla prostituzione. È la storia scoperta dai carabinieri della stazione di Ancona Brecce Bianche che vede coinvolta una romena poco più che ventenne, vittima dello zio 50enne. L'uomo, con la promessa di farle imparare l'italiano e trovarle un lavoro in Italia, avrebbe raggirato la giovane e la sua famiglia. L'idea di poter assicurare alla figlia una vita migliore ha spinto i suoi genitori a fidarsi dello zio, ma una volta giunta ad Ancona per la giovane donna è iniziato l'inferno. Lo zio, secondo la ricostruzione dei carabinieri, l'ha tenuta chiusa in casa, e sotto minaccia di morte, dopo averle tolto documenti, cellulare e soldi, ha abusato di lei, lasciandola per ore sotto l'effetto di droghe. Le indagini, partite dalla segnalazione del padre della ragazza, hanno portato al fermo del romeno per violenza sessuale aggravata per aver abusato delle condizioni di inferiorità fisica e psichica della giovane nonché dal vincolo di parentela. Ora il 50enne è in carcere a Montacuto, in attesa delle decisioni del pm Valentina Bavai. 
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