ANCONA Ha trascorso la serata a bere, poi non ha trovato di meglio che prendere di mira le auto parcheggiate in via XXV Aprile, nei pressi dell’incrocio con via Gervasoni, a poca distanza dalla questura dorica. Protagonista tutto in negativo dell’intera vicenda avvenuta venerdì notte è un cittadino di origini pakistane di circa trent’anni. L’uomo, dopo aver passato la serata a scolarsi una intera bottiglia di anice, deve aver perso il controllo, al punto da sfogarsi contro le auto parcheggiate lungo la strada in quella specie di rientranza a bordo carreggiata che si trova proprio adiacente la questura.
L'urlo
Le urla del trentenne hanno messo in allarme i residenti, in piena notte, al punto tale che alcuni di loro hanno contattato il 112, il numero unico dell’emergenza territoriale.
Dal momento che dava in escandescenze, gli agenti hanno pensato bene di contattare la centrale operativa del 118 per chiedere l’intervento di un’ambulanza. Sul posto è sopraggiunto un mezzo della Croce Gialla di Ancona. Il pakistano è stato caricato a bordo dell’ambulanza per essere trasportato al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette, dove ha avuto modo di smaltire la sbronza e trascorrere la notte, ma sopratutto a meditare su quello che aveva combinato una volta scemato l’effetto dell’alcool.
Al momento non si conoscono le cause che hanno fatto perdere le staffe all’uomo, alcol a parte, e sopratutto per quale motivo se la sia presa con auto parcheggiate a bordo strada. Un gesto che sicuramente gli costerà una denuncia a piede libero.