ANCONA Tanta gente alle visite guidate del Fai ad Ancona e provincia. Le 14 aperture previste hanno fatto registrare una buona presenza di visitatori attratti dalla bellezza e dall’unicità dei luoghi proposti all’attenzione della gente. Beni che, in molti casi, possono essere visti solo in queste occasioni, commentati dai volontari del Fai e dai tanti giovani che si sono messi a disposizione per questa occasione.
In particolare a Portonovo l’apertura ha riguardato sia la chiesa romanica di Santa Maria che la torre Clementina e sulla collina l’Hotel Emilia.
Pienone negli chalet e ristoranti ancora aperti (Marcello, il Lolo, Giacchetti e Bonetti e Pesci Fuor d’Acqua in piazzetta). Ovviamente ci sono stati momenti di confusione sia nei parcheggi che nelle vie che conducono al mare stante la presenza di tante auto che non riuscivano a trovare un posto nei parcheggi ancora attivi. Oggi si ripete e per l’occasione, visto che sono previste tante persone anche per visitare chiesa e torre nell’ambito delle aperture del Fai, è previsto il servizio di bus navetta dal parcheggio scambiatore e l’afflusso di potrà così essere regolamentato.
Ritornando alle Giornate Fai d’Autunno, oltre che a Portonovo ad Ancona sono rimasti aperti alcuni luoghi in onore all’architetto Luigi Vanvitelli, genio indiscusso del ‘700 di cui quest’anno si celebrano i 250 anni dalla morte. Con aperture che propongono un itinerario a lui dedicato che si sviluppa lungo l’arco del porto di Ancona.
Tanta gente alla Chiesa del Gesù ed alla Mole ma anche al Duomo di San Ciriaco che conserva al suo interno una preziosa edicola dedicata alla Madonna di tutti i Santi progettata dal celebre architetto. Insomma una ulteriore occasione che il Fai offre agli amanti della cultura e dell’arte che riguarda alcuni beni disseminati ad Ancona, riscoperti per l’occasione anche grazie a queste visite guidate.