Ancona, minaccia la fidanzata con un coltello poi il blitz dei carabinieri: trovata l’ecstasy

Minaccia la fidanzata con un coltello poi il blitz dei carabinieri: trovata l’ecstasy
Minaccia la fidanzata con un coltello poi il blitz dei carabinieri: trovata l’ecstasy
di Talita Frezzi
3 Minuti di Lettura
Sabato 30 Settembre 2023, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 11:45

ANCONA Litigavano da ore: lui impediva alla giovane fidanzata di scappare di casa e anche solo di usare il cellulare per chiamare aiuto. La teneva in ostaggio della sua ira. Una situazione che rischiava di degenerare, poiché il 18enne d’origine straniera aveva in tasca un coltello lungo 19 centimetri. Per fortuna non l’ha usato, ma la lite era così accesa che avrebbe potuto farlo. 

 
La ricostruzione 


Era la prima volta, dall’inizio della loro relazione, che si comportava in modo tanto feroce e la ragazza, 18enne straniera anche lei, era spaventatissima.

Fino a quel momento - secondo quanto ha poi riferito ai carabinieri - il fidanzato le aveva impedito di usare il telefono. Quando è riuscita a farlo, ha chiamato il 112 e grazie al pronto intervento di una pattuglia del Radiomobile di Ancona, la giovane è stata salvata in extremis. I carabinieri hanno raggiunto Collemarino da dove era partita la chiamata. Il ragazzo è stato subito fermato e disarmato: addosso aveva un coltello con una lama di 19 cm che è stato subito sequestrato.

Gli operatori hanno anche esteso la perquisizione all’abitazione del giovane, dove sono state rinvenute oltre 30 pasticche di Mdma: compresse di ecstasy di colore azzurro, con la forma del logo dell’Audi. Dopo la Mitsubishi, una delle prime sostanze comparse attorno al 1997, in breve tempo i loghi delle più note case automobilistiche sono diventati simbolo delle pasticche per indicarne purezza ed effetti (la più terribile, è la Rolls Royce con caratteristiche micidiali). Audi, piuttosto che Mercedes o perfino Coca Cola, Moncler, Chanel, Louis Vuitton, Lego, Rolex e tanti altri: marchi riconoscibili e famosi per pasticche “brandizzate” destinate ai giovanissimi.

Le pasticche sono state poste sotto sequestro insieme al coltello, il 18enne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciato per il possesso illegale dell’arma da taglio. Ieri il giudice del tribunale di Ancona nel processo per direttissima ha convalidato l’arresto e disposto per il giovane l’obbligo di firma negli uffici di polizia giudiziaria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA