Cinque anni per una scala, via Birarelli è in ostaggio. Ancona prigioniera di contenziosi e varianti

Entro l’anno i lavori allo Scalone Nappi

Cinque anni per una scala, via Birarelli è in ostaggio
Cinque anni per una scala, via Birarelli è in ostaggio
di Stefano Rispoli
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Sabato 6 Gennaio 2024, 02:40 - Ultimo aggiornamento: 15:44

ANCONA Passerà agli annali come la scalinata più tortuosa della storia. I lavori, sulla carta, dovevano durare 6 mesi. E invece, a quasi 5 anni dall’approvazione del progetto definitivo, è ancora da completare la ripida rampa di collegamento tra via Pizzecolli e via Birarelli, pensata dalla precedente Amministrazione per agevolare il collegamento tra pezzi di Guasco. Un cantiere maledetto (da 329mila euro), condizionato prima dal ritrovamento di antichi reperti che hanno richiesto una variante, poi dal Covid, quindi dai gravi ritardi che hanno portato alla risoluzione del contratto con la ditta appaltatrice, riabilitata a seguito di un accordo transattivo. 

Gli intoppi

Nel maggio scorso, ecco l’ennesimo intoppo: una variante per superare alcune interferenze emerse nel corso dei lavori. Dopo tanto penare, la struttura della scalinata (da molti criticata per la sua dubbia utilità) ormai è conclusa, fa sapere il Comune. Ma adesso vanno fatte le finiture e montate le ringhiere, quindi dovrà essere sistemata la porzione di parcheggio sovrastante, occupata dal cantiere.

I tempi? Aprile 2024, a voler essere ottimisti. A proposito di parcheggi: quello che si sarebbe dovuto realizzare in via Birarelli, nel cuore del Guasco, resta un giallo. La Soprintendenza (che ha l’area in concessione dall’Agenzia del Demanio) aveva annunciato un paio di mesi fa il via ai lavori, ma le uniche a muoversi sono state le auto dei residenti, fatte spostare da quell’area. Si vedono solo le reti di recinzione, per il resto non c’è nessuno all’opera in questo spazio che per lungo tempo è stato utilizzato in modo abusivo. Ma ora una luce di speranza si accende sul Guasco, al centro di un progetto di restyling da parte dell’Amministrazione che conta di procedere alla progettazione del recupero dello Scalone Nappi, ai piedi della Cattedrale di San Ciriaco (dove le mura sono a rischio crollo da anni) e all’affidamento dei lavori 200mila euro entro l’anno, alla riqualificazione della pavimentazione di via Birarelli (per 420mila euro) e della facciata di Palazzo degli Anziani (lato orologio) per 400mila euro, oltre al recupero del percorso di via Orsini.

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