Chiusa la piscina del Passetto, corsa contro il tempo: «Ci sono state leggerezze, rimediamo»

Chiusa la piscina del Passetto, corsa contro il tempo: «Ci sono state leggerezze, rimediamo»
Chiusa la piscina del Passetto, corsa contro il tempo: «Ci sono state leggerezze, rimediamo»
di Roberto Senigalliesi
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Domenica 18 Febbraio 2024, 09:30 - Ultimo aggiornamento: 15:38

ANCONA - «L’obiettivo è quello di riaprire al più presto possibile la piscina al servizio dell’utenza e di chi pratica attività sportiva amatoriale, poi penseremo anche alla parte agonistica. Abbiamo recepito la decisione del Comune, con cui abbiamo avuto sempre massima collaborazione, e stiamo già provvedendo, anzi per alcune contestazioni l’abbiamo già fatto, a ripristinare tutte le condizioni di sicurezza richieste». Queste le parole di Igor Pace, presidente della Vela Nuoto Ancona e consigliere della Co.Ge.Pi, la società che da anni gestisce la struttura, in merito alla chiusura, temporanea, disposta dal Comune, della piscina del Passetto in seguito alle risultanze dell’ispezione di giovedì scorso da parte della divisione Amministrativa della Questura di Ancona e dei Vigili del Fuoco.

Le irregolarità

Nell’ordinanza di chiusura si parla di «gravi irregolarità», specialmente per quanto riguarda gli aspetti del safety con conseguenze in ordine di sicurezza pubblica, specificatamente rispetto alla normativa anti incendio e alle via di fuga, oltre a della irregolarità sulla licenza di pubblico spettacolo, per quanto concerne il numero massimo di spettatori per le partite di campionato di pallanuoto. «Probabilmente ci sono state delle leggerezze per quanto riguarda la gestione della piscina – prosegue ragionamento Igor Pace – anche a causa della sempre più rigide disposizioni in seguito ai tragici eventi di Corinaldo, ma è nostra intenzione porre rimedio al più presto alle anomalie riscontrate.

Diverse delle quali sono state già sanate e per le altre anche oggi (ieri,ndr..) si è lavorato nella struttura».

Aggiunge Pace: «Le contestazioni sono veritiere, e per questo non ci opponiamo al provvedimento, ma sono tutte sanabili ed è proprio quello che siamo facendo nelle ultime ore, per permettere la riapertura della piscina nel minor tempo possibile, soprattutto alla utenza pubblica». E per quanto riguarda la ripresa dell’attività agonistica, posto che alla piscina fanno capo le due squadre, maschili e femminili, della Vela pallanuoto che disputano la serie A2 (la squadra femminile è seconda in classifica, mentre la maschile occupa la terza posizione dei rispettivi gironi) e quella della Pallanuoto Pirates Osimo che disputa la serie B (è quarta in classifica)? «Fortunatamente per quanto riguarda la Vela Nuoto il calendario assegnava due partite in trasferta – racconta ancora Pace, che è a Roma al seguito della formazione maschile che ha vinto per 8 a 3 contro la Delta, mentre quella femminile è di scena oggi ad Anzio contro i Castelli Romani -. La squadra di Osimo ha provveduto a spostare la partita di ieri, che doveva disputarsi al Passetto, a Bologna».

Per domenica invece «valuteremo: o giocare le partite su un’altra piscina, oppure chiedere di giocarla ma a porte chiuse». «In ogni caso – conclude – diamo la priorità all’utenza pubblica, sanando le varie criticità, e con la speranza di poter riaprire presto la struttura, visto che lo stop del Comune è temporaneo e vincolato al ripristino delle irregolarità».

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