Jesi, picchia il padre e gli agenti
Ragazzo di 22 anni condannato

Jesi, picchia il padre e gli agenti Ragazzo di 22 anni condannato
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Venerdì 21 Aprile 2017, 10:36
JESI - Il padre lo aveva cacciato di casa a causa dei suoi guai giudiziari. Lui, un bengalese di 22 anni, era riuscito a rimanere lontano dalla famiglia solo poche ore. Giusto il tempo di maturare la sua vendetta per essere stato buttato fuori dall’appartamento che pensava potesse spettargli di diritto. Quando era tornato sul posto, aveva dato sfogo alla sua ira: botte al padre, mobili fatti a pezzi e lesioni agli agenti di polizia intervenuti per calmare la follia del giovane. Un tripudio di violenza che gli è costato caro.

Ieri, il bengalese – attualmente recluso nel carcere di Montacuto - è stato condannato dal giudice Francesca De Palma a scontare un anno e due mesi di reclusione. Quattro i reati che gli erano stati contestati dalla procura: danneggiamento, violazione di domicilio, lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale. Da quest’ultima accusa è stato assolto. I fatti, per i quali erano scattate le manette, sono avvenuti il 17 novembre scorso. Durante la mattinata, gli agenti del Commissariato erano intervenuti nell’appartamento, in via Politi, dopo un litigio intercorso tra padre e figlio.
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