Portonovo fa il pieno pure di rabbia
e multe: navetta gratis solo dalle 10.30

Portonovo fa il pieno pure di rabbia e multe: navetta gratis solo dalle 10.30
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Sabato 3 Giugno 2017, 05:35

ANCONA - Portonovo fa il pieno. Anche di multe e proteste. Posteggi ben presto esauriti nella baia, mentre a monte oltre cento turisti sono rimasti spiazzati dall’avvio ritardato (sebbene annunciato) del bus navetta. Il servizio era previsto dalle 10.30 ma molti si sono presentati molto prima, con la scelta poi obbligata di scendere a piedi verso il mare. Portonovo ha vissuto l’ennesima giornata da tutto esaurito.

 

 


Caldo, temperatura che ha sempre sfiorato i 30 gradi, con l’unico refrigerio in acqua, spasmodica ricerca di uno spazio in cui collocare fino a sera la propria vettura. Polvere, ma non è una novità, dalle parti del parcheggio lago Grande dove il lungo giro dell’oca di chi cercava, invano, un posto macchina si è protratto per quasi tutta la giornata. Con l’aggravante del servizio del bus navetta dal parcheggio scambiatore iniziato alle 10,30. Ora che ha costretto chi era arrivato almeno un’ora prima ad affrontare a piedi la discesa verso la baia con evidente situazione di pericolo, in un imbuto d’asfalto reso ancora più pericoloso dall’erba ancora alta sui lati e dalle auto e moto che sfrecciavano alle spalle. Mai come in questa occasione sarebbe servito lo stradello in mezzo al bosco, di cui si è tanto parlato in questo inizio di stagione ma sul cui effettivo utilizzo si sono perse le tracce. Tante le proteste per l’inizio della navetta, seppure segnalata, ad un’ora francamente troppo avanzata.

«Sapevamo che era difficile parcheggiare a valle - racconta infuriata una coppia con bambini proveniente da Macerata, in rappresentanza delle oltre cento persone che hanno atteso, non tanto tranquillamente - ma c’era la possibilità di parcheggiare in alto. Lo abbiamo fatto. Ci siamo alzati prestissimo ed arrivati sul Conero alle 9. Qui, dopo avere parcheggiato, la brutta sorpresa: prima delle 10.30 niente navetta. Abbiamo perso quasi 2 ore di mare». Oggi e domani invece il bus navetta inizierà alle 8.30 per concludersi alle 19.30. Proteste anche per chi è arrivato di buon mattino nei parcheggi per l’assenza degli addetti al pagamento e delle macchinette. «Sono arrivato alle 7.45 al parcheggio della Torre - racconta un altro bagnante - degli addetti nemmeno l’ombra. Sono dovuto tornare un’ora dopo per pagare». Un’altra caratteristica di questa prima giornata del lungo week end di giugno le tante multe. Praticamente un record: al termine della giornata sono state 180. Sia a valle e lungo la stradina d’accesso ma soprattutto lungo la provinciale.

Diversi chilometri di auto in fila in divieto di sosta, in alcuni casi addirittura nei due lati della strada, dallo stradello per Mezzavalle fin oltre quello del Trave. Tutte rigorosamente contravvenzionate. In questo caso la mancata apertura del parcheggio Pieri da il via ad una situazione sicuramente ingestibile per chi voglia raggiungere specialmente le due baie meno accessibili. Nelle spiagge, ovviamente, era difficile conquistare un piccolo spazio.
Sia negli stabilimenti, che lavorano come i ristoranti al ritmo di un tutto esaurito che rientra nella normalità, sia nelle spiagge libere. Affollatissimo di imbarcazioni alla fonda nello specchio di mare davanti Mezzavalle ed il Trave. Da segnalare che sono state assegnate tutte le 30 cabine poste vicino alla torre poste in bando dall’Easy Help.

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