Sigarette di contrabbando, maxi sequestro
Erano in cabine di trasformazione elettrica

Sigarette di contrabbando, maxi sequestro Erano in cabine di trasformazione elettrica
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 25 Febbraio 2015, 11:18 - Ultimo aggiornamento: 27 Febbraio, 11:07

ANCONA - La Guardia di Finanza di Ancona, in collaborazione con i funzionari della locale Agenzia delle Dogane, ha rinvenuto e sequestrato nel porto dorico circa 4,5 tonnellate di tabacchi lavorati esteri di contrabbando.

Assolutamente originale il sistema ideato per l’occultamento: le bionde erano riposte all’interno di tre cabine di trasformazione elettrica, caricate su un tir proveniente dalla Grecia. Lo stratagemma non è stato però sufficiente per eludere l’esperienza dei militari che, incuriositi dalla particolarità dei beni trasportati e da alcune anomalie tecniche (ad esempio, i trasformatori non consentivano il passaggio di corrente elettrica), decidevano di approfondire il controllo. L’attività, connotata da non poche difficoltà (basti pensare che l’unica botola di accesso posta sulla parte superiore di ogni struttura era sigillata con 80 bulloni autobloccanti, per la cui apertura è stato necessario l’intervento di personale tecnico specializzato del Reparto Aeronavale della Guardia di Finanza), ha consentito di accertare che ciascuna cabina, privata all’interno di ogni materiale elettrico, era stata riempita con 1250 pacchi, pari a 7500 stecche, per un peso complessivo di 1,5 tonnellate di sigarette di marca "Jim” e “Bon International”. Il conducente del mezzo pesante, cittadino lettone, è stato tratto in arresto e condotto al carcere di Montacuto, con l’accusa di contrabbando.

© RIPRODUZIONE RISERVATA