ANCONA Asfalti trappola, il Comune ha mappato le strade ferite. Crepe, voragini, avvallamenti. In tutto 209 le arterie che necessitano di immediata manutenzione. Ma a sorpresa l’ammissione: «Non ci sono soldi in cassa». L’affermazione è dell’assessore ai Lavori pubblici, Stefano Tombolini che rincara la dose: «Nei magazzini sono finiti anche i materiali per tappare le buche». La confessione choc arriva su input del consigliere di minoranza Massimo Mandarano (Italia Viva) che ha interrogato l’assessore, ieri in consiglio comunale, sul programma di manutenzione stradale relativo a via Rismondo e via Damiano Chiesa, particolarmente ammalorate.
Il vaso di Pandora
Quella che doveva essere una richiesta di chiarimento, in realtà ha scoperchiato il vaso di Pandora. Tombolini un fiume in piena: «Le somme a bilancio, in confronto a quelle impiegate in altri settori sono una briciola». Stoccata che è sembrata rivolta al collega Zinni, vicesindaco e assessore al Bilancio. Si rivolge, poi, indirettamente al sindaco: «È necessario che questa Amministrazione si impegni a capire dove risparmiare soldi per l’attività manutentiva». Insiste: «Se le manutenzioni stradali devono essere messe al centro di questa attività di recupero, c’è bisogno di una razionalizzazione». Poi, dopo aver capito (forse) di esserci andato un po’ troppo pesante, corregge il tiro e scarica sulla precedente Giunta che «non ha mai fatto una revisione degli impegni di spesa corrente.
Le difficoltà
I correttivi chiesti genericamente da Tombolini, in realtà fanno riaffiorare gli annunci fatti dallo stesso assessore neanche troppo tempo fa. Quando dichiarava un’imminente revisione delle tariffe dei parcheggi e delle tariffe comunali. «Siamo in grande difficoltà operativa» ha candidamente confermato l’assessore. In tutto 250km di asfalti, per un totale di 209 vie dove si dovrà intervenire per mettere in sicurezza la viabilità. «Le strade non inserite nella mappatura, in fase di aggiornamento, che pubblicheremo sul sito del Comune, non verranno fatte» rincara Tombolini.
Gli interventi
Gli interventi programmati per il 2024 riguardano via Torrioni, via Bocconi, via del Carmine, via Fazioli, via Tronto e via Zara. Priorità da avviare già a fine marzo, per un ammontare di 900mila euro derivanti da un mutuo. Poi c’è 1 milione di euro proveniente dai Fondi frana e 300mila euro da rimanenze dell’anno scorso. Più i 2 milioni dalla Regione in vista del G7 Salute. Briciole, come appunto ha ammesso l’assessore, in confronto alla fitta rete di strade che necessitano di soccorso.