Aggressioni, estorsioni, spaccio di coca e marijuana: in carcere tre pusher terrore dei clienti di Ancona

Aggressioni, estorsioni, spaccio di coca e marijuana: in carcere tre italiani terrore de clienti
Aggressioni, estorsioni, spaccio di coca e marijuana: in carcere tre italiani terrore de clienti
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Giovedì 18 Gennaio 2024, 13:25 - Ultimo aggiornamento: 19 Gennaio, 08:32

ANCONA -  Estorsione, tentata estorsione, lesioni personali e spaccio plurimo e continuato di cocaina e marijuana: sono questi gli svariati reati che hanno portato in carcere tre persone - tutte italiane - dopo un blitz dei  poliziotti della Squadra Mobile di Ancona su disposizione del Gip del Tribunale di Ancona. 


L’attività di indagine ha avuto origine il 1° settembre scorso con l’intervento di una pattuglia della Squadra Volante in soccorso di un uomo straniero 40enne, vittima di aggressione, il quale veniva trasportato al pronto soccorso di Torrette dove gli veniva rilasciata una prognosi di 30 gg per una frattura orbitaria, ferite lacerocontuse e lesione dentaria secondaria. 


Le investigazioni intraprese nell’immediatezza dei fatti hanno permesso di ricondurre l’aggressione ad un presunto mancato pagamento relativo ad una pregressa cessione di una partita di droga. Il prosieguo delle indagini, svolte anche con l’ausilio di presidi tecnici, ha consentito di ricostruire altri due episodi di estorsione e una tentata perpetrati dagli arrestati, sempre per le medesime motivazioni, in danno di altre vittime. 
In particolare, in uno degli episodi di estorsione, a fronte di un debito di droga di 300 euro, gli arrestati avrebbero minacciato la persona offesa dicendo che il debito era lievitato fino a 4mila euro e quindi l’avrebbero costretta a recarsi con loro in un centro commerciale per accendere a garanzia un finanziamento per l’acquisto di un televisore 75” e due consolle Play Station 5.


L’attività investigativa, inoltre, ha accertato  numerosi episodi di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e marijuana (oltre 20) attribuiti ad uno degli arrestati (l’uomo 54enne) per le vie del centro cittadino, alcune dei quali in concorso con un’altra persona, un altro uomo italiano di 33 anni, che è stato deferito alla Procura della Repubblica in stato di libertà.

Nella mattinata di oggi (18 gennaio) si sono svolte 4  perquisizioni domiciliari finalizzate alla ricerca di droga ed oggetti estortiAl culmine delle attività di rito svolte negli uffici della Questura, i tre indagati - di 54 e 26 anni - venivano associati presso la Casa Circondariale di Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.
 

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