Pedemontana, annuncio social di Acquaroli: «Ecco altri 100 milioni per il tratto Fabriano-Carpegna»

Pedemontana, annuncio social di Acquaroli: «Ecco altri 100 milioni per il tratto Fabriano-Carpegna»
Pedemontana, annuncio social di Acquaroli: «Ecco altri 100 milioni per il tratto Fabriano-Carpegna»
di Véronique Angeletti
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Lunedì 26 Febbraio 2024, 02:15 - Ultimo aggiornamento: 15:18

SASSOFERRATO - La pedemontana Fabriano-Sassoferrato sta per perdere il suo titolo di “Grande Incompiuta”. Un altro passo verso la strada sognata da Enrico Mattei e da Vittorio Merloni. Riprende vita quello scheletro di cemento iniziato nel 1971 abbandonato nelle campagne di Sassoferrato. Le convenzioni firmate a gennaio tra Regione ed Anas, per dare il via al completamento del sistema delle pedemontane e intervallive da Fabriano a Carpegna, tra le province di Ancona e Pesaro-Urbino, sono già state non solo rese operative da Anas in una bozza di contratto di programma, ma «beneficiano di ulteriori 100 milioni, che si aggiungono ai fondi Fsc ottenuti con la firma dell’Accordo ad Acqualagna», ha annunciato in un post il presidente Francesco Acquaroli.

Le risorse

«Fondi - precisa - che saranno destinati al completamento del tratto Nord della pedemontana delle Marche nei tratti da Fabriano-Sassoferrato a Carpegna». Non solo. Il presidente Acquaroli conferma che nella nuova bozza sono inclusi «tutti gli interventi infrastrutturali della Regione Marche». Aggiunge l’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli: «Passo dopo passo prende forma una rete pedemontana e intervalliva che fa dialogare tutte le Marche. Collegamenti veloci, sicuri e sostenibili, dal punto di vista ambientale ed economico. Le Marche del futuro sono già in moto con il nostro Piano delle Infrastrutture "Marche 2032".

Sblocchiamo la nostra regione dalla costa all’entroterra e la connettiamo con il Centro Italia e l’Europa». Il sogno di una arteria più veloce, una sorta di “Autostrada dei territori interni” da Carpegna ad Ascoli Piceno, che interseca le quattro superstrade diagonali delle Marche, dalla Salaria a sud alla Fano-Grosseto a nord, passando per la Quadrilatero Civitanova Marche-Foligno e Ancona-Perugia, sta diventando realtà. Nello specifico, i tratti interessati dagli accordi siglati tra Anas e Regione riguardano la Fabriano-Sassoferrato-Serra Sant’Abbondio-Cagli, la Serra Sant’Abbondio-Pergola-Fossombrone e la Sant’Angelo in Vado-Lunano-Carpegna.

I conti

Cento milioni che vanno ad aggiungersi ai già 200 milioni previsti e andrà a modificare il conto economico stilato a gennaio che prevedeva che Palazzo Raffaello metteva sul piatto 5 milioni di euro per la progettazione della Fabriano-Sassoferrato e 20 milioni per la realizzazione dello stralcio Fabriano Est-Fabriano Ovest e, sulla stessa direttrice, 40 milioni per quello tra Serra Sant’Abbondio e Cagli. Mentre sul tratto Serra Sant’Abbondio-Pergola-Fossombrone, la Regione metteva 4,6 milioni per la progettazione e 50 milioni di euro come cofinanziamento per la realizzazione. E ancora, 27.346.734 euro per la progettazione e la realizzazione del tratto Carpegna-Lunano. Dal canto suo, Anas provvederà a completare le progettazioni e a procedere con le realizzazioni.

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