Ancona, caso Aerdorica. Fiamme Gialle
sequestrano 1,8 milioni a Marco Morriale

Marco Morriale
Marco Morriale
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Giovedì 9 Luglio 2015, 17:38 - Ultimo aggiornamento: 12 Luglio, 20:06
ANCONA - Oltre un milione e 800mila euro in beni immobili e risorse finanziarie sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza a Marco Morriale, ex direttore generale di Aerdorica Spa, società di gestione dell'aeroporto di Falconara, e a due imprenditori romani compiacenti. Si tratta di Roberto Codognotto e Patrizia Galluppi, sua moglie. Per il Nucleo di Polizia Tributaria i tre si sono resi protagonisti di reati contro la Pubblica Amministrazione, tra cui peculato, corruzione, abuso d’ufficio e turbativa d’asta realizzati dal 2009 al 2013. Al termine di due anni di complesse indagini dirette dal Sostituto Procuratore Paolo Gubinelli, le fiamme gialle doriche hanno dato esecuzione al decreto di sequestro per equivalente emesso dal Gip su abitazioni, natanti e conti correnti di proprietà degli indagati per un valore analogo ai proventi illeciti derivanti dai reati di associazione per delinquere. Le indagini hanno fatto luce su una serie di condotte criminose finalizzate a sottrarre ingenti risorse, principalmente pubbliche, della Aerdorica Spa, partecipata dalla Regione Marche, attraverso società riconducibili a Codognotto e Galluppi, al solo scopo di emettere fatture per operazioni inesistenti per “coprire” pagamenti da parte della Aerdorica S.p.A. Questi pagamenti, nella realtà, si riferivano solo in parte a prestazioni di servizi realmente effettuate e “maggiorate” nel loro valore. Il piano si è attuato anche attraverso la fraudolenta aggiudicazione, agli imprenditori compiacenti, di appalti assegnati mediante falsa convocazione di altre società o per mezzo di presentazione di offerte fittizie. Gli illeciti guadagni rientravano nella disponibilità di Morriale attraverso versamenti su conti correnti a Cipro e in Montenegro.
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