Cadavere recuperato sulla spiaggia fanese
Logorato dal mare, indagini per identificarlo

FANO - Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato recuperato questa mattina sulla spiaggia tra Pesaro e Fano. Il rinvenimento è avvenuto poco prima delle 10 durante i lavori di ripascimento dell'arenile.



Immediato l'allarme dell'operatore del mezzo meccanico addetto al movimento della sabbia al 113 e quindi alla Capitaneria di porto, che hanno inviato sul posto il proprio personale. Sono intervenuti anche i militari dell'esercito dell'operazione Strade sicure.



Il cadavere non è integro e presenta vistosi segni lasciati dal tempo e dal mare al punto che non è possibile stabilirne alla vista né il genere né l'età. A un primo esame la morte dovrebbe risalire a molto tempo fa. Il corpo è stato portato sul litorale dalle correnti marine, quel tratto di costa è poco frequentata nei mesi invernali ma l'ipotesi più accreditata è che lo spiaggiamento sia avvenuto con la mareggiata della scorsa notte.



La procura della Repubblica ha incaricato un medico legale di eseguire una prima ricognizione cadaverica che favorisca l'identificazione, incrociando i dati con quelli delle persone scomparse negli ultimi tempi. Il particolare in mare negli ultimi mesi erano scomparsi un pescatore di Gabicce Mare e due marittimi turchi imbarcati su un mercantile andato a fuoco nei pressi del porto di Ravenna.