Marche Start Cup
Premiati i vincitori

Marche Start Cup Premiati i vincitori
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Martedì 28 Ottobre 2014, 10:06 - Ultimo aggiornamento: 29 Ottobre, 16:22
CAMERINO - Ottantasei candidature di idee progettuali, 43 progetti finalizzati.



Sono questi i numeri di “Start Cup Marche 2014”, la Business Plan competition riservata a studenti e ricercatori che abbiano brillanti idee imprenditoriali a contenuto innovativo ed aspirino a costituire un’impresa, anche di tipo spin-off universitario, organizzata dall’Università di Camerino e da The Hive-Incubatore e Coworking, attraverso una partnership pubblico-privata che si riconosce nel brand The Hive Campus.



Ora, i vincitori: lunedì 27 ottobre a Civitanova Marche si è tenuta la premiazione dei tre vincitori. Ad aggiudicarsi il primo premio è stato il progetto “Modom”, che vede come referente Andrea Marinucci. L’idea rivoluziona il concetto di casa e non solo: oltre a un riparo sicuro, confortevole ed eco-sostenibile, la propria residenza o luogo di lavoro dovrebbe trasformarsi in bene mobile.



Da questa trasformazione derivano tre nuove caratteristiche: l’aggregabilità, la tecnologia e la trasportabilità. Insieme, queste peculiarità rendono l’edificio uno spazio funzionale, capace di adattarsi alle proprie esigenze, residenziali o lavorative. L’idea si sostanzia in delle micro-architetture, ossia in singoli moduli, composti a loro volta da pannelli autoportanti con l’impiego di strumenti di domotica uniti ad un design di alto livello.



Il secondo premio è andato a “id Melt”, di cui è referente Cinzia Alfonsi. idMelt è un’idea imprenditoriale totalmente innovativa che si inserisce nell’ambito delle biotecnologie mediche e riguarda lo sviluppo di uno strumento che permetta l'analisi automatizzata di profili molecolari e l’identificazione molecolare di microrganismi direttamente da campione biologico, per consentire dunque una rapida e corretta identificazione degli agenti patogeni (virus, batteri e funghi) superando il consueto iter diagnostico che prevede le fasi di isolamento, coltivazione ed identificazione.



Terzo classificato il business plan di “Pfc-Pharma, food & cosmetics”, presentato da Giulia Bonacucina. L’idea è quella di una azienda che unisca competenze specifiche in tutte le fasi dello sviluppo di un prodotto, in grado di fungere da unico interlocutore nei confronti di una vasta gamma di clienti. Nata dalla collaborazione tra le Università di Camerino ed Urbino ed in particolare tra due gruppi di ricerca affini operanti nel settore della tecnologia e legislazione farmaceutica, l’azienda fornirà supporto, consulenza e sviluppo nei settori alimentare, farmaceutico e cosmetico.



Ad aggiudicarsi il premio speciale Banca Marche è stata invece l’idea progettuale “Micro Orc”, proposta da Carlo Maria Bartolini. L’idea è quella di realizzare dei piccoli impianti di conversione energetica a fluido organico (Orc - Organic Rankine Cycle) di bassa potenza, che utilizzano come espansore un’innovativa turbina a canale periferico.



La peculiarità di un sistema Orc consiste nella capacità di sfruttare calore a bassa temperatura per la produzione di energia elettrica: ne deriva un’ampia possibilità di applicazione nel campo delle tecnologie energetiche da fonti rinnovabili e nel settore dell’efficienza energetica sia industriale che civile.



Il comitato scientifico, composto da Flavio Corradini, Giorgio Guidi, Giorgio Piergiacomi, Luciano Goffi, Sara Giannini, ha valutato le idee ed i business plan sulla base di criteri quali capacità ed esperienze del management team, carattere innovativo della proposta, prospettive di mercato del settore cui l'iniziativa si riferisce, validità economica e finanziaria del progetto imprenditoriale, capacità del progetto di generare occupazione e sviluppo.



Ai vincitori saranno assegnati rispettivamente premi pari a € 20.000 per il primo classificato, € 15.000 per il secondo e € 10.000 per il terzo. I vincitori dovranno ora costituire un’impresa con sede legale nella Regione Marche e con almeno una unità operativa negli incubatori di impresa del circuito The Hive Campus, entro un anno dalla proclamazione.



“Sono davvero estremamente soddisfatto – ha dichiarato il Rettore Unicam prof. Flavio Corradini – del successo ottenuto da questa prima edizione di Start Cup Marche, fortemente voluta dall’Università di Camerino e resa possibile anche grazie alla collaborazione con The Hive – Incubatore e Coworking”.



“Vogliamo far emergere le potenzialità dei nostri studenti – ha proseguito Corradini - e aiutarli nel settore dell’auto-imprenditorialità, per generare occupazione giovanile e creativa. L’Ateneo vuole infatti essere motore di sviluppo e di crescita economica e culturale per il territorio, anche mediante lo scouting di idee innovative che nascono dalla ricerca universitaria e hanno il potenziale per generare start up di impresa. Sono dunque molto orgoglioso di iniziative come Start Cup Marche e confermo l’intenzione dell’Ateneo di mettere in campo tutte le iniziative possibili per favorire le start up e le imprese innovative”.



Dopo i saluti del Rettore Unicam Flavio Corradini, del Sindaco di Civitanova Marche Tommaso Claudio Corvatta, Patrizia Sopranzi in rappresentanza della Regione Marche, Roberto Ballini, delegato Unicam per l’innovazione tecnologica e Giorgio Guidi di The Hive hanno presentato come è nato il progetto Start Cup Marche.



“La legislazione a favore delle start up” è stato invece il tema dell’intervento del Presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Macerata e Camerino Giorgio Piergiacomi, mentre Luciano Goffi, Direttore Generale Banca Marche, ha illustrato le agevolazioni del mondo creditizio per start up e nuove imprese. Altro tema importante trattato è stato quello dell’equity crowdfunding con gli interventi di Michela Centioni per Next Equity Crowdfunding e di Filippo Cossetti per Startzai.



L’incontro è stata anche occasione per Samsung Italia, che collabora proficuamente con The Hive e con l’Università di Camerino, per presentare quanto e come la tecnologia possa essere di supporto delle start up, grazie all’intervento di Paolo Vezzosi. Al termine sono stati annunciati i vincitori e si è tenuta la premiazione; le tre idee premiate hanno poi avuto l’opportunità di presentarsi ufficialmente.



La Start Cup Marche, che vanta il patrocinio della Regione Marche e di Banca Marche, rappresenta proprio uno degli strumenti più efficaci per favorire l’utilizzo, per fini economici e sociali, delle competenze e conoscenze acquisite attraverso i vari percorsi formativi universitari.



La Start Cup Marche è l’unica della nostra Regione ad essere accreditata dal Premio Nazionale dell'Innovazione, promosso dall’Associazione PNI-Cube, l’associazione che riunisce gli incubatori e le business plan competition accademiche italiane.



Le tre idee progettuali vincitrici entreranno dunque in competizione con i vincitori delle Start Cup di altri atenei italiani, partecipando di diritto all’edizione 2014 del Premio Nazionale dell'Innovazione, che si terrà a Sassari i prossimi 4 e 5 dicembre e Main Sponsor dell’evento sarà Iren.



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