E' accaduto lunedì scorso a Corridonia dove un’intera comunità si è ritrovata stretta nel dolore per la perdita di Adriano Diamanti. Il papà di 37 anni, che un anno fa aveva scoperto di avere un tumore al cervello, ha lottato con tutte le sue forze fino a domenica scorsa quando ha lasciato i suoi due bambini di cinque anni, Tommaso e Filippo, e la moglie Cristina Fiorini. Ma il sorriso di Adriano è rimasto nel cuore dei tantissimi concittadini che lunedì, con un calore che raramente emerge con così tanto vigore, gli hanno voluto dimostrare il loro affetto. Non solo con la loro presenza nella chiesa dei Santi Pietro, Paolo e Donato, ma donando un’offerta (al posto dei fiori, come avevano chiesto i familiari) da devolvere alla Croce Verde cittadina. Al momento, sono stati raccolti 4.300 euro, ma la somma non è definitiva perché anche ieri sera altre persone hanno continuato a donare offerte. Proprio ieri il presidente della Croce verde, Gianluca Mitillo, ha espresso il proprio ringraziamento alla famiglia di Adriano “per il gesto di solidarietà compiuto in questo momento di così grande dolore. Adriano - ha continuato Mitillo - era una persona molto generosa, squisita, era nostro socio e ci è stato sempre vicino sotto tutti i punti di vista e credo che i familiari abbiano interpretato appieno il suo volere nel fare questa raccolta fondi. Utilizzeremo la cifra raccolta per fare qualcosa in sua memoria, magari acquistando una macchinario o attrezzatura che possa servire ad aiutare le persone in difficoltà. Anche in questo modo il suo ricordo continuerà a vivere all’interno dell’associazione”. Ad esprimere un ringraziamento particolare per la vicinanza dimostrata dall’intera comunità sono stati i familiari del giovane papà: la moglie e i figli, i fratelli Daniele e Alessia, la mamma Catia e tutti i parenti tra cui lo zio Fabio Trippetta, titolare, con Adriano, delle Onoranze funebri Verdini. I familiari hanno voluto ringraziare le tantissime persone che hanno manifestato il proprio affetto in questo momento di profondo dolore, sia partecipando al funerale - a cui era presente anche il gonfalone del Comune - sia recandosi alla camera ardente allestita nella Casa del Commiato in via Fontorsola, sala che, per un drammatico destino, è stata inaugurata proprio in occasione della morte di Adriano. Ieri, dunque, sono proseguite le offerte per la Croce Verde in ricordo del giovane papà di Corridonia, una dimostrazione di quanto Adriano fosse amato e apprezzato dai suoi concittadini. L’intera somma potrà servire a soccorrere chi avrà bisogno di aiuto e a regalare una speranza in più.
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