Furti nel luogo dove è morta la figlia
Ora solidarietà e peluche per la mamma

Furti nel luogo dove è morta la figlia Ora solidarietà e peluche per la mamma
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 7 Maggio 2014, 12:43 - Ultimo aggiornamento: 9 Maggio, 07:58
PORTO SANT'ELPIDIO - Piccoli furti nel luogo dove morta la figlia, ora pioggia di solidariet per la mamma colpita da un dolore immenso. Indignazione, tanta. E solidarietà, tantissima. E’ un vero e proprio abbraccio virtuale quello che ha ricevuto ieri Monica Ciccalè, la mamma di Chiara Massi, che ha denunciato pubblicamente il furto di tre peluche dalla lapide che si trova sul lungomare Europa, proprio laddove ha perso la vita la sua unica figlia la scorsa estate.



Il popolo di Facebook e, più in generale, gli amici e conoscenti della famiglia hanno voluto far sentire tutto il loro sostegno alla famiglia di Chiara che nelle prossime settimane dovrà anche affrontare il processo per l’incidente. Chiara è stata uccisa da un automobilista di origine indiana che ha tamponato la moto su cui la ragazza, allora ventenne, viaggiava con il fidanzato.



Qualcuno, proprio per manifestare contro il furto dei peluche, di poco conto a livello economico ma vergognoso sul piano morale, per rendere plasticamente la propria indignazione, ha voluto portare sul lungomare un grande peluche a forma di orsacchiotto per Chiara. Un omaggio a lei e alla sua famiglia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA