Ladri in biblioteca e in Comune
Rubano il computer e pochi spiccioli

Ladri in biblioteca e in Comune Rubano il computer e pochi spiccioli
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Venerdì 19 Dicembre 2014, 22:23 - Ultimo aggiornamento: 20 Dicembre, 10:46
MONTEGRANARO - Non solo il Palas, la mensa o in biblioteca. Ora i ladri fanno visita anche in Comune. Vandali e ladruncoli al palasport, alla mensa comunale, in biblioteca e ora pure in Comune. Un attacco al cuore dell'amministrazione cittadina che va sradicato e che preoccupa e non poco.

Durante la discussione sull'approvazione del regolamento di polizia urbana all'interno del consiglio comunale di giovedì sera, il vicesindaco Endrio Ubaldi ha svelato solo l'ultimo di una serie di colpi che si è visto subire il patrimonio cittadino. Nella notte tra sabato e domenica, qualche malintenzionato ha forzato la porta d'ingresso della sede distaccata del Comune, in piazza Mazzini, e si è introdotto nell'ufficio del personale. Cosa poteva esserci da trafugare? Giusto un computer e gli occhiali da vista di una dipendente. Nessuno si è accorto di nulla fino a lunedì mattina, al rientro in ufficio dei lavoratori.

Un blitz che lascia sconcertati perché fa il paio con un altro blitz analogo, quello di un paio di settimane nella biblioteca comunale, all'interno della quale alcuni delinquenti si erano introdotti trafugando qualche decina di euro e, anche in quel caso, un computer, che però venne abbandonato nel giardinetto in piazza Mazzini. E ovviamente non si possono dimenticare i tentativi di effrazione al palasport di via Martiri d'Ungheria, che causarono la distruzione della finestra della biglietteria e di una porta ed il furto appena di qualche merendina, e alla vicina mensa.

Non bastano, quindi, i sempre più frequenti furti in abitazioni ed esercizi commerciali vari. Ora le proprietà comunali sono finite nel mirino dei ladri. "Purtroppo è cambiato il contesto in cui viviamo - ha sottolineato Ubaldi - finiamo il Consiglio comunale all'una e, se possibile, proviamo a fare lo stesso tragitto insieme”.

“Non siamo più il paese dei balocchi, ma non in senso negativo, in senso realistico. Chi è entrato in biblioteca evidentemente la frequenta, perché sa che entrare da via Conventati non è difficile. Di vigili urbani più di tanti non ne abbiamo, ma proviamo a rafforzarli con gli assistenti civici, mettiamo la videosorveglianza, usiamo i regolamenti come deterrenti. Non risolveremo i problemi - ha concluso a questo punto l’assessore Endrio Ubaldi - ma ci proviamo".





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