Fermo, finita la cassa integrazione
per gli ex lavoratori della Sadam

Fermo, finita la cassa integrazione per gli ex lavoratori della Sadam
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Lunedì 13 Aprile 2015, 21:00 - Ultimo aggiornamento: 14 Aprile, 09:59
FERMO - Per gli ex lavoratori della Eridania Sadam arriva il momento più temuto: quello della fine della cassa integrazione e dell’avvio della procedura di mobilità. L’annuncio è arrivato ieri attraverso una nota dell’azienda. “In concomitanza con il termine al 30 giugno dei regimi di cassa integrazione guadagni, che le leggi vigenti non consentono di prorogare ulteriormente, Eridania Sadam Spa - si legge nella nota - si vede costretta ad avviare la procedura di mobilità per 162 lavoratori (23 dei quali fermani), dipendenti presso i siti ex saccariferi di Castiglion Fiorentino (Arezzo), Celano (Aquila), Fermo, Jesi (Ancona). Le ragioni, che determinano la situazione di eccedenza del personale, sono connesse al drastico ridimensionamento del settore bieticolo-saccarifero italiano imposto dai regolamenti comunitari di settore del 2006 (in Italia si è, infatti, passati da 19 a 4 zuccherifici) e all'impossibilità di attuare, ad oggi, i progetti di riconversione relativi ai suddetti siti, previsti dagli accordi di riconversione e dagli accordi sindacali sottoscritti”. Nella nota si legge ancora che “benché, in tutti questi anni, Eridania Sadam si sia prodigata fattivamente per attuare tali progetti, tutti gli sforzi compiuti sono rimasti senza esito, non essendosi giunti all'ottenimento dei titoli abilitativi necessari al fine di poter realizzare i progetti di riconversione e poter sostenere il ricollocamento dell'attuale organico”. Pur tuttavia, Eridania Sadam conferma “il proprio intendimento di perseguire con determinazione il positivo completamento degli iter autorizzativi in corso, nell'ottica di consentire la creazione delle condizioni per la futura riassunzione dei lavoratori”.

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