Vicenza. Quattro morti in due incidenti:
3 vittime in uno schianto sulla Valsugana

L'incidente sulla Valsugana e Alice Mocellin (Aldo Remonato)
L'incidente sulla Valsugana e Alice Mocellin (Aldo Remonato)
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Domenica 14 Marzo 2010, 09:45 - Ultimo aggiornamento: 16 Marzo, 09:17
VICENZA (14 marzo) - Tre morti (due albanesi e una 19enne di Bassano) e tre feriti in prognosi riservata: questo il bilancio di un tremendo incidente avvenuto ieri poco prima di mezzanotte sulla statale Valsugana a San Nazario (Vicenza), nei pressi di San Marino.



Le tre vittime viaggiavano tutte sulla stessa auto, un'Opel Vectra che, secondo un primo accertamento della polizia stradale di Bassano del Grappa, avrebbe invaso la corsia opposta mentre sopraggiungeva un fuoristrada Mercedes sul quale si trovavano quattro persone. L'impatto è stato violentissimo: l'Opel si è spezzata in tre parti. Ricoverati in ospedale i quattro passeggeri dell'altra auto, di cui tre sono in gravi condizioni di salute.



Le vittime sono il conducente dell'Opel Vectra, Eljon Berisha, 21 anni, albanese residente a Grigno (Trento), Alice Mocellin, 19 di Bassano del Grappa, e di Arber Berisha, albanese di 20 anni. Delle quattro persone che si trovavano sul Mercedes Ml investito dalla Opel - un nucleo familiare - tre sono gravissime, in prognosi riservata. Si tratta di Livia Bianco, 44 anni di Feltre, ricoverata a Bassano, e dei suoi due figli, un maschio di 15 anni, anch'egli in terapia intensiva a Bassano, e una femmina di 11, nella rianimazione della pediatria di Padova. Il marito della Bianco e padre dei due bambini, Sergio Innocente (46), che era alla guida del Suv, ha riportato invece ferite lievi ed è già stato dimesso dall'ospedale.



Un secondo incidente mortale è avvenuto invece qualche ora più tardi, verso le 3.45, sulla tangenziale sud di Vicenza. Una Toyota guidata dal ventottenne Matteo Carraro, residente a Vicenza, che aveva a bordo anche una ragazza, sempre residente nel capoluogo berico, Valeria Poli di 23 anni, stava andano da Vicenza Est verso Vicenza Ovest. Il conducente avrebbe voluto imboccare l’uscita della Riviera Berica, accorgendosi però solo all’ultimo momento dello svincolo. Ha tentato così di imboccare l’uscita con una manovra all’ultimo istante e non è riuscito a controllare più la vettura, finita contro la cuspide che delimita l’uscita. Matteo Carraro è morto sul colpo, prognosi riservata per la ragazza ricoverata all’ospedale di Vicenza.