Rubato l'oro a casa Napoleoni
vittima nel rogo del Ballarin

Rubato l'oro a casa Napoleoni vittima nel rogo del Ballarin
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Martedì 16 Settembre 2014, 16:18 - Ultimo aggiornamento: 16:25
SAN BENEDETTO - In citt lo hanno ribattezzato ormai il "furto della vergogna". E' stato messo a sengo di notte in via Settembrini, a ridosso della Statale nella zona centro settentrionale della citt. Qualcuno è penetrato nell'abitazione dei familiari di Maria Teresa Napoleoni. Mentre tutti dormivano ha frugato al piano terra ed è riuscito a portarsi via un po' di contanti e una scatola con numerosi oggetti, preziosi e non. Molte di quelle cose venivano conservate come una reliquia: erano appartenuti alla giovane morta nel tragico rogo del Ballarin del 7 giugno 1981. Gli unici legami materiali con la figlia rimasti a Sara Pagliarini, la mamma quasi novantenne di Maria Teresa. In base a quanto ricostruito dai carabinieri i ladri sono entrati da una piccola finestra che si trova sul retro dell’abitazione all’altezza del piano terra. Chi è entrato, con tutta probabilità, sapeva che la donna aveva riscosso il giorno prima la pensione e sembrerebbe anche che sia andato a colpo sicuro cercando, e trovando, i contanti all'interno di un cassetto che si trova al piano terra, e pochi centimetri dal punto in cui l'anziana stava dormendo. Circa ottocento euro in tutto. Quindi, senza salire al piano superiore, dove dormiva la giovane nipote della donna, hanno prelevato anche una scatola all'interno della quale c'erano gioielli e oggetti di bigiotteria. Il tutto per un valore economico non altissimo: duemila euro circa, ma dall'immenso valore affettivo. Molti di quegli oggetti, infatti, appartenevano a Maria Teresa e venivano custoditi gelosamente dall'anziana madre. L'appello è per i ladri: "Restituite quegli oggetti" . Della vicenda si stanno occupando i carabinieri.


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