Ascoli, Palazzo Arengo
mette in vendita l'area della Sentina

ASCOLI - L'area della Sentina di proprietà del comune di Ascoli è ufficialmente in vendita.

La tormentata questione che si trascina da decenni, con l'Arengo proprietario di un bene che non ha mai potuto utilizzare - pure con lo smacco di doverci pagare l'Imu - e che è stato poi blindato con il riconoscimento di riserva naturalistica, ora trova un altro colpo di teatro con l'inserimento nella lista dei beni da cedere che l'Amministrazione comunale ha proprio in queste ultime ore inviato al Demanio.

Si tratta di quell'elenco che l'Arengo, dopo un'apposita riunione, era stato chiamato a fornire proprio all'Agenzia demaniale al fine di trovare un supporto nell'alienazione di questi beni dalle caratteristiche ricettivo-turistiche o commerciale.

E se in un primo monitoraggio si era pensato di mettere in vendita il palazzo dell'Hotel Guiderocchi e Villa Sgariglia a Campolungo, ora il carnet degli immobili da vendere, con il Demanio a ricercare potenziali acquirenti, si amplia, per l'appunto, con la grande area della Sentina e non solo. In lista, infatti, figurano anche la struttura comunale di Villa Sgariglia a Piagge e il Palazzo Cornacchietto, in centro, utilizzabile quale possibile dependance dell'Hotel Guiderocchi.