Fibre ottiche, accordo
tra Arengo e Telecom

Fibre ottiche, accordo tra Arengo e Telecom
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Sabato 25 Ottobre 2014, 12:03 - Ultimo aggiornamento: 12:22
ASCOLI - ​La città strizza finalmente l'occhiolino alla tecnologia e apre le porte alla fibra ottica.

Un'intesa tra Arengo e Telecom sblocca la realizzazione di un'infrastruttura tecnologica di grande importanza per Ascoli e in particolare per attività, aziende, professionisti che hanno ormai nella tecnologia un insostituibile supporto.



In realtà è stata l'Amministrazione comunale a fare un passo avanti rispetto alla compagnia telefonica che aveva lanciato un messaggio proprio per trovare collaborazione nella copertura del territorio italiano dal punto di vista della fibra ottica.



Il sindaco Castelli e l'assessore Tega hanno, dunque, portato a termine la trattativa con Telecom, per dotare l'intera città di questa infrastruttura che consentirà connessioni ad internet ad alta velocità garantita, mettendo sul piatto della bilancia l'utilizzo dei tubi già presenti per la pubblica illuminazione (per la quale è delegato proprio Tega).



Inoltre, in cambio, l'Arengo ha chiesto l'estensione della dotazione di fibra ottica anche a Brecciarolo e Poggio di Bretta, rispetto ad una previsione iniziale della Telecom fino a Monticelli. Con l'utilizzo delle canalizzazioni già predisposte per la pubblica illuminazione sarà, dunque, possibile velocizzare di molto la realizzazione della rete di fibra ottica, eliminando anche diversi disagi che si sarebbero potuti creare nel corso dei lavori.



"Si tratta - conferma lo stesso Tega - di un importante risultato per la città, considerando che la fibra ottica rappresenta ormai una dotazione indispensabile per Ascoli per poter essere competitiva e, soprattutto, adeguata a quelle che sono le richieste dei cittadini ma soprattutto di aziende, professionisti, uffici e quanti utilizzano la tecnologia per migliorare il proprio lavoro".



Un discorso che porterà, una volta completata la rete della fibra ottica in città, a colmare un gap infrastrutturale non più accettabile, in questa fase, ed a garantire una maggiore attrattività nei confronti anche di quelle aziende che volessero insediarsi sul territorio ascolano.



Una dotazione che potrà rivelarsi utile anche per migliorare e rendere più efficienti anche i servizi comunali rivolti al cittadino, incentivando i processi di informazione e di interazione.



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