Ancona, stroncata da infarto a 32 anni
mentre assiste un'anziana

ANCONA - Malore fatale per una ragazza di 32 anni, trovata esanime in ascensore.



Monyka Frydel, 32 anni, di origini polacche ma da quattro anni in Italia, stava andando a casa di un'anziana che accudiva. Ha suonato al citofono, ha chiamato l'ascensore, ha premuto il bottone del piano ma durante la salita ha accusato il malore.



E’ stata proprio l’anziana che la stava aspettando, affacciandosi sul pianerottolo, a scorgere la sagoma della donna ancora all’interno dell’ascensore. Subito ha chiamato i soccorsi. Ma non è bastata un’ora di massaggio cardiaco per rianimare la ragazza. Una morte inspiegabile. Monyka viveva con due amiche in via Pergolesi. Era fidanzata con un ragazzo di Senigallia, non aveva figli.



Lavorava in un hotel di Camerano, ma per arrotondare svolgeva dei servizi domestici. E ieri pomeriggio era appena arrivata al civico 7 di via Baccarani per fare delle pulizie, a titolo d’amicizia, a casa di un’anziana di cui si stava prendendo cura. Stava salendo in ascensore al quinto piano quando improvvisamente si è sentita male. Sul posto si sono precipitate un’ambulanza della Croce Gialla e l’automedica di Torrette.



Con loro, una Volante della Questura. Il medico del 118 ha compreso subito la gravità della situazione decidendo di trasferire la ragazza al pronto soccorso. E’ spirata durante il viaggio. Ad ucciderla sarebbe stato un infarto, che però potrebbe essere stato causato da un’emorragia interna.