Senigallia: la banda del trapano
in una casa, portati via 3 mila euro

Senigallia: la banda del trapano in una casa, portati via 3 mila euro
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Lunedì 3 Agosto 2015, 21:07 - Ultimo aggiornamento: 17 Agosto, 20:44
SENIGALLIA - Banda del trapano di nuovo in azione, questa volta a Cesano. Un colpo è fallito, facendo troppo rumore, un altro è invece riuscito perché nessuno si è svegliato. Un furto da circa 3000 euro quello messo a segno in un appartamento al secondo piano sulla Statale Adriatica Nord. I ladri non hanno dovuto faticare tanto per entrare perché hanno trovato una finestra aperta. Probabilmente l'hanno notata e per quel motivo hanno deciso di entrare. Si sono arrampicati da un discendente per raggiungere il secondo piano e, dopo essere entrati dalla finestra spalancata, hanno passato in rassegna tutto l'appartamento dove i proprietari stavano dormendo beatamente. Non si sono infatti accorti di nulla. Solo la mattina, appena svegli, si sono resi conto che qualcuno era entrato. Cassetti e armadi aperti, tutto a soqquadro e all'appello mancavano soldi, un cellulare e dei gioielli. Subito la famiglia ha chiamato la polizia che ha inviato sul posto una volante. Gli agenti hanno effettuato un sopralluogo ma non hanno trovato tracce dei malviventi. L'ammontare delle refurtiva è stato stimato in 3000 euro. Sempre sulla Statale Adriatica Nord erano intervenuti i carabinieri alle 4.50 delle notte tra domenica e lunedì. A chiamarli era stato in questo caso il proprietario che, sentendo dei rumori, si era svegliato. Seguendo il suono dell'avvitatore del trapano è arrivato fino alla finestra dove due uomini incappucciati stavano appunto effettuando un foro della finestra, per poter poi entrare. Appena il proprietario ha acceso la luce sono scappati. I carabinieri hanno effettuato un controllo nei paraggi ma dei banditi non c'era più alcuna traccia. Probabilmente gli stessi che già avevano rubato da una famiglia vicina anche se ancora i militari non potevano saperlo perché le vittime stavano dormendo e solo dopo le 7, una volta svegliati, hanno chiamato la polizia. Pur essendo le modalità di ingresso diverse è presumibile che si sia trattato degli stessi, essendo le case vicine. La finestra lasciata aperta ha evitato loro di dover fare ricorso al trapano. Ad ogni modo, per evitare brutte sorprese, le forze dell'ordine raccomandano comunque di non lasciare per alcun motivo di notte le finestre aperte anche se fa caldo. Come insegna l'episodio della notte scorsa può costare caro. Non erano invece ladri i ragazzi trovati nel giardino di un'abitazione in via Bruno ieri mattina alle 6. Un residente li ha notati, si è messo ad urlare e sono scappati. Forse avevano bevuto troppo e non si sa nemmeno cosa stessero facendo dentro il giardino. La proprietaria dell'abitazione ha segnalato l'episodio al sindaco lasciandogli un messaggio nella sua bacheca di Facebook."Mi ha appena riferito il mio inquilino - scrive Roberta Montesi Costantini - che questa mattina alle 6, lui si alza sempre presto, c'erano dei ragazzi dentro il mio giardino, lui gli ha urlato e sono scappati storcendo la rete di recinzione". La signora ha chiesto di prendere provvedimenti. Trovarsi degli estranei in giardino all'alba è sempre uno choc anche se si è trattato in questo caso di un falso allarme. La residente lamenta che a quell'ora ci sono spesso ubriachi e probabilmente lo erano anche loro.
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