Arrivano in 270 per due posti
all'ufficio tributi del Comune

JESI - Sulle tribune del palasport, a tifare per un posto di lavoro. Anzi per conquistarselo. Il miraggio del posto fisso, il sogno del primo impiego o anche semplicemente di un impiego migliore. Dei 432 ammessi, hanno risposto presente in 270, ieri mattina sugli spalti del palaTriccoli, alla prima tappa del concorso per due posti, a tempo indeterminato e pieno, presso l'ufficio tributi del Comune di Jesi. Due posti da istruttore direttivo amministrativo-contabile da assegnare all'Area Risorse Finanziarie, rimpolpando un ufficio che ha fatto i conti con diversi pensionamenti e si intende potenziare, anche sul fronte dell'accertamento dell'evasione fiscale.



In ballo, retribuzioni da 22 mila euro lordi annui, con tredicesima ed eventuale assegno familiare. Domande pervenute oltre 450 (26 i non ammessi) da tutta Italia ed a fronte di ciò si è reso necessario il ricorso alla preselezione di ieri, che scremerà solo 50 partecipanti al concorso vero e proprio che si terrà con le prove scritte del 10 ed 11 marzo e l'orale del 31 marzo.