Si prendono a pugni
​per bollette non pagate

ANCONA - Una lite all’alba tra coinquilini per bollette non pagate. Urla, insulti, una scazzottata. Uno dei due viene spinto lungo le scale e si ferisce. Arrivano ambulanza e polizia, chiamati dai vicini. La lite non degenera anche grazie all’intervento degli agenti delle Volanti coordinati dal vicequestore aggiunto Cinzia Nicolini, che presidiano il territorio con la solita efficacia. Se l’è cavata con qualche contusione un cittadino di nazionalità pakistana di 45 anni protagonista di un acceso diverbio con il coinquilino di origine romena in un appartamento di via Marconi, al civico 128. Erano passate da poco le 6,30 quando i vicini hanno sentito le grida. Erano i due che litigavano per una questione economica legata al pagamento di alcune bollette rimaste inevase.