Ancona, venti anni di Superfast
Un party di lusso per le celebrazioni

Ancona, venti anni di Superfast Un party di lusso per le celebrazioni
di Sabrina Labate
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Venerdì 29 Maggio 2015, 10:26 - Ultimo aggiornamento: 5 Giugno, 16:36

ANCONA - Era il 1995 quando il traghetto bianco e rosso battente bandiera greca della Superfast Ferries solcava per la prima volta il mare tra Ancona a Patrasso.

La performance: 505 miglia marine percorse in 20 ore, ridotti del 40% i tempi di navigazione e cambiati per sempre i tradizionali parametri nel trasporto marittimo di collegamento tra l'Italia e la Grecia. Da allora sono passati vent'anni, più di 12 milioni di passeggeri, 2 milioni e mezzo di unità cargo e altrettanti veicoli privati in Adriatico, Baltico e Mare del Nord. Un traguardo importante che, dopo i primi festeggiamenti dello scorso 22 maggio al Pireo, non poteva che essere celebrato con una grande party nel porto di Ancona, al quale seguirà oggi quello a Bari.

Ad ospitare la festa galleggiante e gli oltre 300 invitati, tra cui le massime autorità civili e militari al gran completo, è stata ieri la Superfast XI, dove si è brindato tanto alla compagnia marittima greca che alla sua agenzia di riferimento in Italia, l'anconetana F.lli Morandi&Co.

A bordo, gli staff di entrambe le realtà imprenditoriali, che hanno intrattenuto gli ospiti dall'aperitivo fino alla cena a base di specialità sia italiane che greche, dall'immancabile pita alle gustose olive all'ascolana. Gremito l'elegante salone di prua sede dell'evento, che all'ora del tramonto si è colorato dell'arancione acceso del sole che calava sul mare e si rifletteva sulle enormi vetrate della nave.

Il primo a prendere il microfono è stato Spiros Paschalis, Amministratore Delegato di Attica Group, cui appartengono Superfast Ferries e Blue Star Ferries. "Con un'esperienza ventennale siamo pronti a salpare per i prossimi venti anni, con l'obiettivo di aprire nuove rotte, di progettare e costruire nuove navi, offrendo sempre servizi di altissima qualità. Nel programmare il futuro, il nostro obiettivo è offrire servizi di prima classe, contando sulla forza della propria squadra che da sempre rappresenta l'anima della Compagnia. Il primo grazie, dunque, è andato "alle persone che rendono possibile il nostro successo", ma subito dopo il pensiero è corso al grande assente di ieri, il compianto Renato Morandi "che ci ha sostenuto nei momenti migliori e in quelli di maggiore difficoltà, contribuendo ogni giorno con il suo impegno".

Visibilmente commossi i figli dello storico presidente del Gruppo Morandi Andrea e Chiara. "Sono molto emozionato, soprattutto perché qui con noi a festeggiare ci doveva essere nostro padre, colui che ha voluto che la Superfast arrivasse ad Ancona, facendole ottenere il suo meritato successo che la porta oggi ad essere accostata a un'altra rossa top come la Ferrari", ha commentato Andrea Morandi strizzando l'occhio a Vito Radicci. Un successo andato a beneficio di tutti, come ha sottolineato il presidente dell'Autorità portuale Rodolfo Giampieri. "È la città stessa che deve ringraziare la Superfast e la F.lli Morandi&C. per aver fatto del porto di Ancona lo snodo fondamentale verso l'altra sponda, destinandola a diventare il baricentro della Macro Regione Adriatico Ionica".

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