Autovelox emette 10mila euro di multe, il sindaco risponde ai cittadini: «Paghino e rispettino le regole». Tornerà Fleximan?

L'operato di un nuovo autovelox ha creato una guerra civile tra cittadini e amministrazione locale

Autovelox emette 10mila euro di multe, il sindaco risponde ai cittadini: «Paghino e rispettino le regole». Tornerà Fleximan?
Autovelox emette 10mila euro di multe, il sindaco risponde ai cittadini: «Paghino e rispettino le regole». Tornerà Fleximan?
di Redazione web
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Venerdì 3 Maggio 2024, 18:01

«Fleximan pensaci tu», potrebbe riapparire sulle scene l'«eroe» che nei mesi scorsi ha segato gli autovelox ritenuti «mangiasoldi». L'operato di un nuovo dispositivo ha creato una guerra civile tra cittadini e amministrazione locale a causa della valanga di multe piovute in poco tempo su cittadini: ben diecimila sanzioni in 2 mesi. Ci troviamo a Chieri (Torino), dove ora centinaia di automobilisti infuriati sono pronti a ricorrere a una pioggia di ricorsi e ad azioni collettive, assistiti da associazioni e politici locali.

«I cittadini di Chieri e dintorni sono infuriati. Ci sono persone che hanno ricevuto nel giro di pochi giorni 15, 20 o 25 verbali, in un caso addirittura una di loro si è vista recapitare 48 multe» ha denunciatla consigliera comunale di opposizione Rachele Sacco. Secondo quanto riporta Fanpage, è stata lei a farsi promotrice e portavoce del malcontento schierandosi al fianco degli automobilisti multati e accusando il comune di voler solo fare cassa.

La proposta 

La consigliera ha avanzato in consiglio comunale anche una proposta particolare: bloccare le multe emesse nell’ultimo periodo o far pagare solo una parte a quelli che hanno ricevuto più multe. Il problema infatti è che le multe in molti casi sono arrivate tutte insieme e quindi c’è chi si è trovato improvvisamente con somme consistenti da pagare, oltre alla decurtazione di diversi punti sulla patente per eccesso di velocità.

Al centro della contestazione il fatto che non ci sarebbe stata una comunicazione chiara e trasparente sul nuovo autovelox.

Il precedente apparecchio per il controllo della velocità, il cui limite in zona è 50km/h, infatti registrava i passaggi dei veicoli solo in un senso, il nuovo invece in entrambi i sensi di marcia.

La proposta della consigliera però è stata bocciata da maggioranza e sindaco di Chieri che rigetta l’accusa di voler fare cassa. «Ci sono più cartelli di quelli previsti dalle normative. Non c’è motivo di annullare le sanzioni. È una richiesta faziosa e strumentale» ha dichiarato il primo cittadino Alessandro Sicchiero che al Corriere della Sera ha aggiunto: «L’amministrazione comunale non può condonare chi ha preso 9 mila sanzioni, a fronte di altre circa 300 mila persone che hanno rispettato le regole. Sarebbe ingiusto nei confronti di chi ha rispettato le regole».

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