ANCONA Secondo posto per la squadra italiana juniores di ginnastica artistica ai campionati Europei di Rimini, con Tommaso Brugnami, 17 anni, di Borghetto di Monte San Vito, portacolori della Ginnastica Giovanile Ancona, protagonista, da vero capitano. Un argento che conferma la forza e solidità della squadra italiana, che due anni fa aveva conquistato il titolo a Monaco di Baviera, anche se rimane il rammarico per un successo sfumato proprio sul filo di lana, e per un’inezia.
Il sorpasso
L’Inghilterra proprio all’ultimo attrezzo ha acciuffato la vittoria per 0,028 di punto.
E già perché Tommy non si è accontentato di conquistare la medaglia a squadre ma, con prestazioni di alto livello, si è qualificato per tre finali di attrezzo (anelli, volteggio e corpo libero) ottenendo la migliore prestazione, e quindi in pole position per ottenere altre medaglie, ed è anche secondo nella finale all-around di domenica partendo dalla seconda posizione. I ragazzi guidati dal responsabile della Nazionale giovanile Nicola Costa, affiancato dai tecnici Fabrizio Marcotullio (che è l’allenatore di Brugnami alla Ginnastica Giovanile Ancona), Corrado Corti e Pietro Matias Bani, hanno dato davvero tutto, proprio per non avere rimpianti.
Le sfide
Nel loro raggruppamento avevano superato la Francia all’ultima rotazione, al corpo libero, dove proprio Brugnami ha fornito una prestazione da urlo. Poi l’Inghilterra ha sferrato il colpo decisivo, gelando la squadra italiana. Grandissimi tifo, a Casa Italia, per gli azzurrini, con cori, foto e congratulazioni. A supportare Brugnami amici e parenti ma anche i compagni e professori della 4° liceo scientifico di Jesi. Dalle Marche è arrivato il fan club di Super Tommy, con una maglia celebrativa che raffigura “Piumino”, ovvero Tommaso, in versione Superman. Congratulazioni anche da parte di Yuri Chechi e dagli atleti della squadra senior.