L’Ast assume 20 cambi ferie estivi. L’obiettivo: non sguarnire i reparti

L’Ast assume 20 cambi ferie estivi. L’obiettivo: non sguarnire i reparti
L’Ast assume 20 cambi ferie estivi. L’obiettivo: non sguarnire i reparti
di Pierfrancesco Simoni
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Sabato 11 Maggio 2024, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 11:12

ASCOLI L’Ast ha trovato una prima soluzione per compensare la mancanza di personale sanitario durante le ferie. L’azienda sanitaria, infatti, procederà con l’assunzione a tempo determinato, da giugno a settembre, di una ventina di unità di personale. Il servizio preposto dell’Ast di Ascoli si è già attivato in tal senso inviando le richieste agli operatori presenti nelle graduatorie regionali.

Le ferie

Il personale che entrerà in servizio servirà, non solo a garantire il godimento delle ferie estive, ma anche a sostituire quello che, come contrattualmente previsto, chiede il congedo parentale per accudire figli minori di 12 anni.

Questa tipologia di beneficio comporta per l’azienda sanitaria la scopertura di quasi 10.000 ore di attività di assistenza. E’ già dallo scorso mese di febbraio che il servizio delle professioni sanitarie sta lavorando alla pianificazione e alla fruizione delle ferie estive e dei congedi parentali per proseguire a garantire la continuità e la qualità delle cure offerte nell’Ast di Ascoli.

La pianificazione

«Le modalità di pianificazione delle assenze estive a vario titolo – dice la direzione dell’azienda sanitaria – sono state comunicate alle organizzazioni sindacali e condivise con le posizioni organizzative e i coordinatori delle unità operative. Le regole base sono fondamentalmente tre: la suddivisione in periodi di assenza di 15 giorni dal 15 giugno al 15 settembre, la concessione della fruizione delle ferie estive a 1\6 del personale in ogni periodo e la non sovrapposizione delle assenze tra chi deve ancora rientrare e chi deve partire. Tutto il personale dell’azienda sanitaria – conclude la direttrice generale dell’Ast, Nicoletta Natalini - ha diritto di godere delle ferie estive e dei congedi, come ogni altro lavoratore di qualunque settore. Il piano di attività dei mesi estivi risulta un tema delicato da trattare e richiede attenzione, pianificazione, bilanciamento tra tutti i portatori di interesse, corretto e oculato utilizzo delle risorse a disposizione».

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