ASCOLI L’Ast ha trovato una prima soluzione per compensare la mancanza di personale sanitario durante le ferie. L’azienda sanitaria, infatti, procederà con l’assunzione a tempo determinato, da giugno a settembre, di una ventina di unità di personale. Il servizio preposto dell’Ast di Ascoli si è già attivato in tal senso inviando le richieste agli operatori presenti nelle graduatorie regionali.
Le ferie
Il personale che entrerà in servizio servirà, non solo a garantire il godimento delle ferie estive, ma anche a sostituire quello che, come contrattualmente previsto, chiede il congedo parentale per accudire figli minori di 12 anni.
La pianificazione
«Le modalità di pianificazione delle assenze estive a vario titolo – dice la direzione dell’azienda sanitaria – sono state comunicate alle organizzazioni sindacali e condivise con le posizioni organizzative e i coordinatori delle unità operative. Le regole base sono fondamentalmente tre: la suddivisione in periodi di assenza di 15 giorni dal 15 giugno al 15 settembre, la concessione della fruizione delle ferie estive a 1\6 del personale in ogni periodo e la non sovrapposizione delle assenze tra chi deve ancora rientrare e chi deve partire. Tutto il personale dell’azienda sanitaria – conclude la direttrice generale dell’Ast, Nicoletta Natalini - ha diritto di godere delle ferie estive e dei congedi, come ogni altro lavoratore di qualunque settore. Il piano di attività dei mesi estivi risulta un tema delicato da trattare e richiede attenzione, pianificazione, bilanciamento tra tutti i portatori di interesse, corretto e oculato utilizzo delle risorse a disposizione».