Patron Guzzini all'allenamento della Recanatese in vista dei playout: «Prendiamoci questa salvezza». E promette un premio

Patron Guzzini all'allenamento della Recanatese in vista dei playout: «Prendiamoci questa salvezza». E promette un premio
Patron Guzzini all'allenamento della Recanatese in vista dei playout: «Prendiamoci questa salvezza». E promette un premio
di Michele Raffa
4 Minuti di Lettura
Venerdì 10 Maggio 2024, 02:20 - Ultimo aggiornamento: 11 Maggio, 07:32

RECANATI Il countdown corre all'impazzata e manca sempre meno al primo atto della doppia sfida play out tra Recanatese e Vis Pesaro. Solo una si salverà e la sfida d'andata del Tubaldi in programma domenica alle ore 18 può dare già le primissime e importanti indicazioni in vista della gara del ritorno e per quale squadra penderà l'ago della bilancia. Al momento il quartultimo posto della Vis è un tesoretto che i giallorossi hanno perso proprio all'ultima giornata, ma proprio in casa questo svantaggio può essere colmato. Ci vuole la carica giusta, Giacomo Filippi la dà quotidianamente alla squadra nelle varie sedute di allenamenti, ma quella di ieri è stata particolarmente speciale.

A far capolino al Tubaldi è stato il presidente Adolfo Guzzini in persona.

Bazzica spesso, ma conscio del delicatissimo momento della squadra, ha voluto riunire alcuni membri della dirigenza, tutto lo staff tecnico e i calciatori in primis per un lungo discorso d'incoraggiamento. 


Premio salvezza 

«Dobbiamo crederci fortemente perché possiamo salvarci - ha detto Adolfo Guzzini rivolgendosi alla squadra -. In campo dovremo dare tutto quello che è nelle nostre possibilità. La società ha fatto di tutto in stagione pur di portare la squadra fuori dai playout, ma per una serie di problemi non ci siamo riusciti. Abbiamo questa seconda possibilità e dobbiamo sfruttarla perché abbiamo le capacità e la forza di farlo».

Uno spareggio playout non necessità di troppe parole, ma di quelle che possano toccare le corde giuste per smuovere i calciatori. Un senso di responsabilità verso chiunque di loro, dal più giovane al più anziano, da colui che sta da più anni a chi è arrivato all'ultimo giorno di mercato. Retrocedere non piace a nessuno, anzi una macchia nella carriera di ognuno di loro, e questa è già un'importante motivazione per far bene ma poi il presidente Guzzini ha aggiunto che "in caso di salvezza, ci sarà un premio». Ulteriore spinta per il morale di tutto il gruppo squadra che, ricaricato d'entusiasmo, poi si è portato in campo per la consueta seduta di allenamento. 

Melchiorri migliora 

Giorno dopo giorno arrivano sempre più notizie positive per quanto riguarda Federico Melchiorri che si allena col gruppo. La presenza del Cigno di Treia, anche per il ruolo che ricopre in campo, è fondamentale in vista di un turno così delicato come i play out. Il ginocchio aveva fatto un po' preoccupare a Chiavari, ma un giusto trattamento conservativo probabilmente permetterà a Filippi di averlo con sé a pieno servizio in vista del derby di domenica. Anche Mirco Lipari è tornato a scorrazzare per il campo insieme al gruppo, così come Longobardi ha recuperato dalla febbre e Pelamatti da un piccolo affaticamento. Già integrato da tempo Gabriel Meli. 

Sei amici al Var 

In occasione della gara d'andata dei playout, sarò la prima volta del Var al Tubaldi e la squadra arbitrale quindi non sarà più composta solo da quattro persone, bensì sei. Oltre a Valerio Crezzini della sezione di Siena, designato come direttore di gara, agli assistenti Regattieri e Pressato, al quarto uomo Zanotti, in sala Var ci saranno Matteo Gariglio della sezione di Pinerolo e Antonio Di Martino di Teramo. Gariglio è un ex arbitro di Serie A e B (dal dal 2020 al 2023), poi sveste i panni di arbitro e nell'estate del 2023 consegue il corso per entrare a far parte dell'organico del video match official e domenica sarà gli occhi dietro lo schermo del signor Crezzini. 

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