Gianni Morandi dal palco di Sanremo ad Ancona: «Che bello essere qui, ci venivo da bambino»

Gianni Morandi dal palco di Sanremo ad Ancona: «Che bello essere qui, ci venivo da bambino»
Gianni Morandi dal palco di Sanremo ad Ancona: «Che bello essere qui, ci venivo da bambino»
di Andrea Maccarone
3 Minuti di Lettura
Sabato 25 Marzo 2023, 22:11 - Ultimo aggiornamento: 26 Marzo, 09:34

ANCONA - Gianni Morandi, highlander della canzone italiana con i suoi 78 anni, è riuscito a stregare i numerosi fan accorsi ieri sera al PalaPrometeo di Ancona da tutte le Marche. Accolto sul palco dall'ovazione del pubblico, ha subito attaccato con l'ultimo successo, "L'allegria", per poi fare un tuffo nel passato sulle note di "Se perdo anche te", celebre hit del 67. «Che bello tornare ad Ancona, ci venivo da bambino» ha rotto il ghiaccio così l'eterno ragazzo di Monghidoro. «Nel 64 feci il mio primo Cantagiro - ha proseguito nei ricordi - e proprio qui ad Ancona cantai "In ginocchio da te"». Poi di nuovo spazio alla musica viaggiando nel suo immenso repertorio. La voce del pubblico ha intonato con lui "Occhi di ragazza", e poi "Varietà": un altro dei suoi successi del passato, ripescato questa volta dagli anni 80.

La grande energia

Con la sua carica ed empatia il Gianni nazionale riesce ancora a scaldare il cuore di migliaia di persone, proprio come successo ieri sera ad Ancona, facendo divertire con canzoni di ieri e di oggi. Ma la grande energia sprigionata dal live ha avuto l'ottimo contributo di una band straordinaria, con tanto di sezione fiati e tre vocalist. L'impressione è sempre la stessa da diversi anni a questa parte: noi invecchiamo, lui no. Forse perché trova sempre stimoli diversi dopo quasi 60 anni di carriera. E sarà anche per questo che tutte le volte sa come far scattare la magia ad ogni spettacolo, come quando abbandona il palco sulle note di "Bella signora" e scorrazza in mezzo al pubblico che lo accompagna in coro. Morandi in scena dà tutto, non risparmia proprio nulla al suo fisico. Ma poi scherza: «Come dice Fiorello, dall'eterno ragazzo all'eterno riposo è un attimo!». La voce sembra quella di allora. «Che l'abbia più potente Albano è da vedere», ha ironizzato ancora Morandi per poi commuoversi negli acuti delle "dalliane" "Caruso" e "Futura", omaggi all'amico che non c'è più, introdotte dall'altro successo: "Angeli". E via con il medley: "In ginocchio da te", "Un mondo d'amore", "C'era un ragazzo", "Scende la pioggia" fino alle più recenti "Vita", "Canzoni stonate" sino alla sanremese "Apri tutte le porte".

Gianni Morandi in concerto ad Ancona: «Che bello, ci venivo da bambino»

«Che bello essere qui ad Ancona, ci venivo da bambino», ha ricordato il Morandi nazionale mentre si lascia andare ai ricordi davanti a un pubblico in delirio. Il cantante, reduce da uno straordinario successo al Festival, è impegnato nel tour "Go Gianni Go" e  ieri, sabato 25 marzo ha fatto tappa ad Ancona. «Mi ricordo: era il 1964 quando partecipai per la prima volta al Cantagiro. E cantai "In ginocchio da te" proprio ad Ancona».

Applausi a non finire, con il pubblico scatenato a ritmo dei grandi successi. Morandi è sempre una garanzia, per tutte le età.

© RIPRODUZIONE RISERVATA