Pantano vuole tornare a vincere
La rincorsa parte da via Rossi

Pantano vuole tornare a vincere La rincorsa parte da via Rossi
di Emanuele Lucarini
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Sabato 16 Luglio 2016, 13:03
PESARO - Anche Pantano c’è. Dopo la vittoria delle prime due edizioni (2011 e 2012), i contradaioli caratterizzati dal colore nero con un tocco di biancorosso partecipano al Palio dei Bracieri 2016 con le solite manie di grandezza. «Ovviamente l’obiettivo è trionfare, perché partecipare non ci piace», scherza - ma non troppo - Massimo Crescentini, 35 anni, l’assicuratore che è capocontrada pantanese assieme a Thomas Tagliabracci.
Espressione del quartiere probabilmente più popoloso di Pesaro - «La Circoscrizione conta qualcosa come 15mila abitanti» - la kermesse ideata da Massimiliano Santini sei anni fa non è che la punta dell’iceberg dell’attivismo degli abitanti che negli ultimi tempi è aumentato in maniera esponenziale.
Filippo Canestrari e Laura Di Marzio, Silvia Boni ed Elisa Ripanti, Alan Tagliabracci e Manuela Binetti, Arianna Bartolucci e Massimo Crescentini. Queste alcune delle anime operose della contrada Pantano, che si prepara al Palio dei Bracieri sesta edizione con l’entusiasmo di sempre. Il quartier generale del tifo nero-biancorosso è il circolo CSB, posto vicino alla ferrovia. A proposito di Miss, quest’anno a rappresentare la bellezza pantanese sarà Linda Presutti, 20 anni, diplomata come Odontotecnico, iscritta alla facoltà di Scienze della nutrizione a Urbino dopo aver lavorato come assistente alla poltrona presso un centro odontoiatrico.
Altri nomi da ricordare sono Gianluca Baffioni e Francesco Forlani, che seguono il calcio dei Bracieri, Luca Turriani, che è il responsabile del materiale realizzato e venduto per autofinanziarsi, Paolo Panzieri che invece cura gli addobbi. Marco Panzieri, invece, quest’anno ha dovuto defilarsi un poco per impegni lavorativi, ma farà sentire come al solito la sua vicinanza.
Tornando agli addobbi, da dire che riguarderanno principalmente via Rossi. «Anche perché - dice Massimo Crescentini, il capocontrada assieme a Thomas Tagliabracci - il quartiere è molto vasto e arriviamo dove riusciamo».
 
Il servizio completo sul Corriere Adriatico in edicola sabato 16 luglio.
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