Pesaro, fine lavori: cavalcaferrovia De Sabbata e sottopasso oggi tornano in piena funzione

Fine lavori: cavalcaferrovia De Sabbata e sottopasso oggi tornano in piena funzione
Fine lavori: cavalcaferrovia De Sabbata e sottopasso oggi tornano in piena funzione
di Luca Senesi
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Sabato 20 Aprile 2024, 02:10 - Ultimo aggiornamento: 13:06

PESARO - Lavori finiti e ripristino della fruibilità nelle sue 4 corsie per il cavalcaferrovia De Sabbata mentre lunedì sarà ripristinata la viabilità in via Cardinale G. Massaia e limitrofe. Il Cavalcaferrovia De Sabbata, è stato oggetto dei lavori di manutenzione straordinaria che riconsegnano agli automobilisti un’arteria fondamentale per il collegamento tra il centro e i quartieri di Pantano e Villa San Martino in particolare e, in generale, per la viabilità che congiunge punti d’interesse di Pesaro separate dalla linea ferroviaria.

Una vera impresa

Un intervento dall’importo complessivo di 3 milioni di euro di risorse finanziate tramite contributo Pnrr, e finalizzato alla sostituzione delle barriere di sicurezza bordo ponte, al rifacimento dei cordoli laterali delle barriere, dei giunti di dilatazione e del sistema di raccolta e allontanamento delle acque meteoriche dell’impalcato e delle rampe; di una nuova illuminazione a led.

Eseguita anche l’asfaltatura. Altri dettagli il viadotto costituito da 11 campate in cemento armato, 10 campate di luce netta 16.30m e la campata di scavalco della linea ferroviaria di luce netta 23.50m, per una lunghezza complessiva di 205.00m. L’impalcato ha una larghezza totale di 12.80m e ospita 4 corsie (2 per senso di marcia). Per le operazioni di manutenzioni svolte sopra al cavalcaferrovia è stato necessario interfacciarsi con Rete Ferroviaria Italiana. I lavori al sottopasso ferroviario pedonale dei Cappuccini e delle aree limitrofe, rientrano invece nel progetto “Sprint” di riqualificazione urbana della città. Il costo dell’intervento è di 884.000 euro (di cui 806.000 di contributo della Presidenza Consiglio dei Ministri del Bando di riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie e 78.000 euro di finanziamento dell’Amministrazione comunale). Obiettivo dell’intervento in questo caso era dare nuova vita e valore a un’infrastruttura molto utilizzata, potenziando gli effetti di ricucitura tra area a nord e a sud della linea ferroviaria. L'intervento risolve i problemi relativi alle barriere architettoniche, potenziando la fruibilità del sottopassaggio, con declivi e trattamenti strutturati a diverse altezze delle aree attigue, per accrescerne il senso di sicurezza attraverso maggiore luminosità e visibilità dei luoghi. Con l’intervento Marche Multiservizi ha rinnovato la rete gas esistente.

L’altro intervento

Il sottopasso pedonale ha oggi una larghezza di 3 m e una lunghezza di 102,76 m (rampe 82,26 m, tunnel 20,50 m), la pendenza delle rampe è dell’8%. L’area si arricchisce anche di un nuovo deposito per biciclette a servizio del nodo di mobilità urbana; la struttura sarà complementare al nodo intermodale che verrà realizzato con i lavori di recupero dell'adiacente edificio storico acquistato dalla Ferrovie dello Stato, l’ex rimessa locomotive, con funzione di nodo intermodale della mobilità urbana che prevede usi quali: deposito, noleggio, bar/ristoro e servizi per biciclette e i ciclisti.

La capienza

La capienza complessiva è di 32 posti bici che saranno collocate su rastrelliere a due livelli; presenti 4 postazioni per ricaricare le ebike. L'apertura del deposito sarà di tipo automatico con tessera elettronica e fruibilità h24.

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