Cade dall’impalcatura per 8 metri, a Fano grave giovane muratore. Fillea Cgil: «Gli infortuni in continuo aumento»

Cade dall’impalcatura per 8 metri, grave giovane muratore. Foto generica
Cade dall’impalcatura per 8 metri, grave giovane muratore. Foto generica
di Massimo Foghetti
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Venerdì 15 Marzo 2024, 01:10 - Ultimo aggiornamento: 11:55
FANO È caduto da un’altezza di 8 metri da una impalcatura di un palazzo in ristrutturazione nei pressi dell’incrocio tra l’interquartieri e via Quattro Novembre un giovane dipendente di una ditta di Brescia che mercoledì scorso era impegnato nel montaggio dei ponteggi. Cadendo ha riportato numerose fratture, tanto da dover essere trasportato in eliambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette di Ancona.  

Per fortuna non è stato dichiarato in pericolo di vita, ma le sue condizioni sono gravi. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli ispettori del lavoro che hanno aperto un’indagine dell’Ast per individuare le cause e le modalità di quanto avvenuto. Appresa la notizia, si è subito mobilitato il sindacato della Cgil che con il segretario provinciale della Fillea Giuseppe Lograno ha espresso la sua vicinanza al lavoratore infortunato.

Novanta infortuni in più

«Siamo preoccupati – ha dichiarato - perché ogni giorno assistiamo ad infortuni nei cantieri e siamo arrabbiati perché questo fatto ormai non fa più notizia, siamo, ormai, abituati ai morti sul lavoro, al lavoro pericoloso, spesso senza tutele e senza sicurezza. Il settore delle costruzioni continua ad essere quello in cui si registra il maggior numero di infortuni: nei cantieri edili della nostra Regione, nell’anno 2023, sono stati denunciati 1.424 infortuni sul lavoro, il 6,7% in più rispetto al 2022 pari a 90 infortuni in più. Continueremo la nostra mobilitazione su questo argomento, dopo lo sciopero di due ore fatto il 21 febbraio con presidio in centro a Pesaro, continueremo a sensibilizzare i lavoratori su questo argomento e lavoreremo per la riuscita dello sciopero nazionale dei settori privati che Cgil e Uil stanno organizzando per il mese di aprile proprio sul tema della sicurezza e contro le morti sul lavoro». E proprio l’altro giorno in Italia si sono verificati ben 4 incidenti mortali sui posti di lavoro allungando una lista che sembra non avere mai fine.
 

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