FANO Un ristorante aperto dal 2019. I clienti al momento del conto ricevevano scontrini e fatture, ma queste non sarebbero mai state registrate. Ma attenzione anche a chi guida i bolidi di grossa cilindrata. I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pesaro, nella prima decade di marzo, hanno intensificato i controlli a contrasto dei traffici illeciti in materia economico-finanziaria, con particolare attenzione alla verifica del rispetto della normativa giuslavoristica.
Gli accertamenti
A Fano le fiamme gialle hanno individuato un locale di ristorazione che è risultato essere completamente sconosciuto al fisco.
Sono stati, inoltre, effettuati 14 controlli in materia di accise nei confronti di distributori stradali e autocisterne e 24 riscontri ai beni viaggianti su strada. I finanzieri pesaresi hanno sottoposto a sequestro 3 grammi di marijuana e 15,7 grammi di hashish, anche grazie all’ausilio delle specializzate unità cinofile antidroga con i cani Ebro e Alex, denunciando alla Procura della Repubblica di Pesaro un soggetto per violazione della normativa penale in materia di stupefacenti e con la segnalazione per consumo alla Prefettura di Pesaro Urbino di 4 soggetti. Nel corso del servizio sono stati controllati 3 esercizi pubblici al fine di verificare il rispetto della normativa sul lavoro, del diritto d’autore, nonché degli ulteriori adempimenti in materia fiscale.
I riscontri
Sono stati effettuati 43 controlli alle attività commerciali in materia della corretta emissione telematica degli scontrini e delle ricevute fiscali a seguito delle quali sono state riscontrate 12 irregolarità. I controlli testimoniano ulteriormente il ruolo della Guardia di Finanza quale forza di polizia economico-finanziaria a competenza generale stabilmente impegnata nel contrasto ad ogni forma di illegalità a tutela della collettività.