Prodotti non sicuri in un negozio: maxi sequestro a Porto Recanati

Prodotti non sicuri in un negozio: maxi sequestro a Porto Recanati
Prodotti non sicuri in un negozio: maxi sequestro a Porto Recanati
di Daniel Fermanelli
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Martedì 7 Maggio 2024, 05:10 - Ultimo aggiornamento: 13:34

PORTO RECANATI La Guardia di finanza in prima linea nella lotta alla contraffazione e all’abusivismo commerciale e nella tutela della sicurezza dei prodotti. I militari della tenenza di Porto Recanati hanno condotto un’operazione proprio per contrastare il commercio di prodotti non sicuri per la salute pubblica.

I dettagli

L’attività delle Fiamme gialle, si legge in una nota, «è finalizzata principalmente alla verifica del corretto assolvimento delle prescrizioni imposte dalla normativa di settore in ordine alle informazioni minime da indicare sulla merce posta in vendita, al fine di assicurare ai consumatori un’oculata e consapevole scelta d’acquisto».

Nello specifico, i militari della tenenza di Porto Recanati (guidati dal sottotenente Fabrizio Cori Carlitto) hanno controllato un esercizio commerciale operante nel settore della vendita al dettaglio di prodotti non alimentari.

Individuati 3.387 articoli di varia natura, costituiti da prodotti elettrici ed elettronici (tra cui adattatori di prese elettriche e lampadari) nonché materiali destinati ad entrare in contatto con prodotti alimentari, tutti risultati privi delle avvertenze in lingua italiana e delle istruzioni previste dalla specifica normativa sulla sicurezza dei prodotti destinati al consumo, oltreché carenti delle indicazioni riguardanti i materiali utilizzati e delle precauzioni d’uso.

Il provvedimento

Per queste irregolarità la merce è stata sottoposta a sequestro amministrativo e il titolare del negozio è stato segnalato alla Camera di commercio per l’irrogazione delle sanzioni previste per la vendita di prodotti privi delle minime indicazioni imposte dal Codice del consumo. «L’operazione di servizio - sottolinea la Guardia di finanza - si inserisce in un più ampio dispositivo di controllo a tutela dell’economia legale: contrastare la diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza significa contribuire a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo dove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza».

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