Blitz di Sgarbi ​a Montegranaro
Per Sant'Ugo la notte è meglio

Blitz di Sgarbi ​a Montegranaro Per Sant'Ugo la notte è meglio
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Domenica 2 Novembre 2014, 20:47 - Ultimo aggiornamento: 3 Dicembre, 19:13
MONTEGRANARO - Non solo la grande mostra di Fabriano, non solo festa a Civitanova. Nel pieno della notte tra sabato e domenica, Vittorio Sgarbi ha fatto un blitz a Montegranaro per visitare la splendida Cripta di Sant'Ugo. Sgarbi, molto legato al territorio marchigiano, aveva già espresso la volontà di visitare il gioiello montegranarese ma non era ancora stato possibile soddisfare la sua volontà. Stavolta, grazie all'interessamento dell’ex assessore Mauro Lucentini che ricordava questo desiderio del professore e che, sapendolo a Fabriano, lo ha contattato, è stato possibile accontentarlo e, anche se solo nel cuore della notte, Sgarbi ha potuto visitare la chiesa veregrense, che proprio ieri ha vissuto la sua giornata di apertura mensile.

Era l'1.30 circa quando, guidato da Luca Craia dell'associazione Arkeo (che gestisce la Cripta), il professore ha potuto fare due passi tra gli affreschi della splendida costruzione. Sgarbi ne ha decisamente confermato il valore assoluto, soffermandosi in particolare sulla Crocifissione e sull'Adorazione dei Magi. Ha confermato la datazione del ciclo trecentesco ma ha espresso qualche dubbio su quella del primo ciclo, forse troppo vicina alla seconda. Ha notato l'anomalia della palma e delle zampe dei cammelli e la particolarità della mandorla contenente la figura della Vergine. Infine ha confermato la possibilissima attribuzione al Barocci della Circoncisione di Gesù.
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