AOSTA - Sohaib Teima, ventunenne di Fermo arrestato il 10 aprile a Lione e sospettato dell'omicidio della sua compagna, la ventiduenne francese Auriane Nathalie Laisne, trovata morta il 5 aprile in una chiesetta diroccata in Valle d'Aosta, si è sentito male mentre usciva dal carcere di Grenoble per essere trasportato davanti alla Corte d'Appello che dovrà decidere sulla sua estradizione ed è stato ricoverato in ospedale Sohaib Teima. L'udienza non si è potuta svolgere. All'origine del malore, secondo corte e avvocato - come riportano i giornali francesi Le Dauphiné Libéré e Le Progrès - ci potrebbe essere un'overdose di antidepressivi.
Non si trova l'arma che ha ucciso la ventiduenne francese Auriane Nathalie Laisne, il cui cadavere era stato scoperto il 5 aprile scorso in una chiesetta diroccata sopra La Salle, in Valle d'Aosta.