Bonifici bloccati? Non è il termine più adatto. Le transazioni sono ferme: in pausa per qualche giorno da ieri, 29 marzo, fino al 1° aprile compreso. Non c'è da preoccuparsi: sta succedendo in tutti i conti corrente e le banche d'Europa. E perciò anche in Italia. Se dovete inviare o ricevere un bonifico, dunque, in questi giorni non sarà possibile e bisognerà attendere. Vediamo perché.
Bonifici bloccati, perché?
Si chiama chiusura interbancaria. Le date coinvolte sono il 29 marzo, il 30 marzo, 31 marzo e il 1° aprile. Quattro giorni in cui non è possibile eseguire un bonifico. La soluzione è organizzarsi anticipatamente o aspettare e fare la transazione il 2 aprile. Vale per tutti i tipi di bonifico regolare, sia che l’istituto preveda 2 giorni lavorativi d’attesa o soltanto 1. Alcune banche hanno mandato delle comunicazioni preventive: «Ti informiamo che domenica 31 marzo 2024 dalle ore 3 (ora legale) sino alle 7 (ora legale) potrebbero esserci problemi nell'utilizzo delle carte per interventi tecnici. Ci scusiamo per il disagio".
C'è da preoccuparsi?
No, si tratta di uno stop che rientra nell’ordinaria amministrazione. Si verifica ogni anno, anche più volte nell’arco dei dodici mesi. Può durare anche un solo giorno. Sono giorni particolari che hanno un impatto diretto sulle operazioni bancarie e semplicemente allungano i tempi di esecuzione dei bonifici.
Come funziona?
In pratica il giorno della valuta slitta: chi decidesse di effettuare un bonifico ordinario in data giovedì 28 marzo deve sapere che l’operazione verrà completata solo in data martedì 2 aprile.
Quando succederà di nuovo?
Nel 2025 cadrà di domenica 20 aprile. E in altre date:
1° gennaio;
1° aprile;
1° maggio;
25 dicembre;
26 dicembre.
Giorni in cui è possibile inviare bonifici prima della chiusura interbancaria
Si possono eseguire i bonifici in questi giorni:
Mercoledì 8 maggio; Giovedì 9 maggio; Lunedì 20 maggio; Giovedì 15 agosto; Venerdì 1 novembre.
La soluzione
La soluzione può essere organizzarsi per tempo: pianificare la transazione prima oppure eseguire un bonifico istantaneo che comporta una commissione. Questa forma di trasferimento di denaro, infatti, non subisce modifiche in occasione della chiusura interbancaria. Si tratta infatti di transazioni attive 7 giorni su 7, anche nei giorni festivi.