LANCIANO - Un pomeriggio da trascorrere con amici il 9 gennaio 2021 non faceva assolutamente presagire a una ragazza di 14 anni e mezzo la drammatica conclusione di quella giornata che doveva essere di relax e convivialità; violentata da un amico degli amici. Una turpe vicenda a Lanciano che vede protagonista un albanese di 27 anni residente in un comune sangrino che adesso è stato ammesso al rito abbreviato, con l’accusa di violenza sessuale aggravata dalla minore età, che si celebrerà il prossimo 20 novembre, dinanzi al gup Giovanni Nappi.
Quel giorno ultimo teste da sentire poi la sentenza.
Lui più grande ne approfitta sovrastandola anche dal punto di vista fisico. Un orrore nel fisico e nella psiche per la giovanissima. Il mondo le crolla addosso per quell’orribile e inattesa esperienza. Per mesi tiene dentro il segreto e tutto il dolore che le ha provocato la vicenda. Quindi decide di confidarsi con la mamma e, aiutata da una psicologa, si decide alla fine per la denuncia contro il giovane stupratore, stabilmente residente nel paese teatro della violenza.