ACQUASANTA - C’è l'ok al progetto di riparazione e miglioramento sismico della chiesa di Santa Caterina, a Capodirigo, nel Comune di Acquasanta Terme. I lavori valgono 390mila euro. La chiesa risale al XV secolo ma è stata rimaneggiata più volte. Il terremoto del 2016 aveva provocato lesioni alle murature, alla copertura, al rosone, agli architravi e alle volte.
«Tali opere non sono solo interventi strutturali, ma atti di tutela della nostra eredità culturale, essenziali per mantenere vivi i legami sociali e valorizzare il territorio anche sotto il profilo turistico» dichiara il commissario alla ricostruzione Guido Castelli.
I lavori inizieranno con la ricostruzione delle parti di muratura crollate sulla facciata. Il rosone sarà rinforzato e ricostruito dai frammenti recuperati. Le indagini stratigrafiche aiuteranno a verificare la presenza di affreschi sotto gli intonaci. Gli altari lignei saranno smontati, restaurati e rimontati. Un importante lavoro di restauro conservativo riguarderà un affresco del XV secolo. Inoltre, saranno eseguiti puntellamenti delle volte e sostituzione dei tiranti in acciaio per garantire la stabilità della struttura. Per consolidare ulteriormente l'edificio, verranno intrapresi interventi sulle murature. Infine, la demolizione e il rifacimento degli intonaci irrecuperabili, insieme alla tinteggiatura a calce e alla ripassatura del manto di copertura, mirano a restituire alla chiesa il suo splendore originale e renderla più sicura.