OSTRA VETERE - È probabilmente di origine albanese il malvivente ricoverato a Torrette in stato di morte cerebrale dopo essere stato raggiunto da un proiettile esploso da un carabiniere di una pattuglia che aveva intercettato il Suv a Ostra Vetere dopo una segnalazione di furto.
Il fratello è arrivato da Torino per avere informazioni e per le eventuali procedure di riconoscimento. Gli inquirenti stanno compiendo anche accertamenti balistici sui colpi esplosi e sulla traiettoria: sembra che siano state due le pistole a sparare contro l'auto che, ripartita velocemente, avrebbe rischiato di travolgere due dei militari.
Da due pistole dei carabinieri mancano cinque proiettili (quattro e una) che avrebbero colpito il lunotto, il parafango e una gomma posteriori.