ANCONA Un palco, un maxischermo e una platea di posti a sedere. Lo scenario: il cuore del centro città. Ai piedi della statua del conte Camillo Benso di Cavour. Oppure in piazza del Papa. In ballo queste due location. Così il sindaco Silvetti annuncia la vera novità dell’estate: «Un cinema all’aperto. Anzi, un Cinefestival». Un’idea nemmeno troppo astratta e sospesa nel vuoto, perché c’è già stato un avvicinamento tra il primo cittadino e Massimiliano Giometti gestore del multisala alla Baraccola e responsabile commerciale della Giometti Real Estate & Cinema. «Sono felice di questo suo interessamento, mi interfaccerò anche con gli altri colleghi di Ancona per vedere se possiamo realizzare un progetto insieme» conferma Giometti.
Le intenzioni
L’idea del sindaco si sposa pienamente con le intenzioni dell’imprenditore romagnolo. «L’ho visto fare in piazza Maggiore a Bologna - ricorda Silvetti - mi è rimasto il pallino da quella volta».
Le criticità
Ora non resta che approfondire i punti di forza e di criticità della location. «Bisogna vedere se il passaggio delle macchine intorno a piazza Cavour crei qualche fastidio all’ascolto del film» spiega Giometti. L’imprenditore, infatti, non disdegnerebbe anche altre opzioni: «Tipo piazza del Papa» ammette. Il salotto del centro storico farebbe proprio al caso: più raccolto e facilmente gestibile. Anche se per piazza del Papa l’amministrazione comunale vorrebbe puntare sul piccolo intrattenimento: concertini jazz, presentazioni di libri. Ma nulla esclude che possano convivere tutte le proposte in periodi diversi. Il festival del cinema, poi, è l’altra proposta su cui la giunta Silvetti si è esposta mesi fa. Quindi: piazza del Papa o piazza Cavour, una delle due sarà lo scenario deputato ad ospitare la kermesse. Sugli eventi in centro Silvetti ci sta puntando dall’inizio del suo mandato: prima con la Notte Bianca e a seguire con il Capodanno. Proposte che, seppure non condivise o apprezzate da tutta la cittadinanza, hanno comunque riscosso un innegabile successo.
L’allestimento
Ora bisogna cominciare a ragionare subito sull’allestimento e su tutto il fiume di permessi e burocrazie da affrontare. Per quanto riguarda il periodo, si parlerebbe di luglio. Il progetto è ancora in fase embrionale, anche se Comune e organizzatori, nelle persone del sindaco e del responsabile commerciale della Giometti Real Estate & Cinema, si sono già parlati nel primo incontro esplorativo da cui è subito nata un’intesa. E dal quale seguiranno altre interlocuzioni per andare più in profondità nelle scelte da dover prendere. Prima di tutto: battezzare una location.